Minacce di morte e stalking a Catania | La Polizia interviene per salvare una donna da un incubo terribile!

Minaccia e tormento: arrestato un uomo per atti persecutori a Catania

Catania, 28 ottobre 2025 – Un episodio inquietante di stalking ha portato all’arresto di un 45enne da parte della Polizia di Stato. L’uomo, accusato di atti persecutori nei confronti della sua ex convivente, avrebbe ripetutamente minacciato e aggredito la donna dopo la fine della loro relazione.

“Non uscire più di casa, questa volta butto giù la porta e ti macino la testa.” Queste sono solo alcune delle gravissime minacce pronunciate dall’uomo. La vittima, finalmente stanca di subire violenze e umiliazioni, ha deciso di rivolgersi agli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza “Borgo Ognina”. Ha raccontato di un modus operandi sistematico da parte dell’ex: dalle minacce verbali, passando agli atti violenti, fino a un costante monitoraggio dei suoi profili social.

Dopo la fine della loro relazione, il 45enne ha intensificato le sue minacce, scagliandosi contro l’ex compagna per motivi futili, come la pubblicazione di contenuti online. Una dinamica preoccupante è emersa, in cui il soggetto non solo controllava i social media della donna, ma sfociava anche in violenza fisica. Un episodio in particolare ha suscitato indignazione: l’uomo ha colpito la donna alla schiena in presenza della loro figlia minorenne, dimostrando una totale indifferenza verso la sicurezza della famiglia.

Nonostante le misure cautelari imposte dalle autorità, il 45enne non si è arreso e ha continuato a tormentare la vittima, fino all’ultimo contatto, avvenuto pochi giorni fa. Le minacce hanno raggiunto un punto critico, con affermazioni allarmanti che evidenziavano il pericolo imminente per la donna.

I poliziotti, allertati dalla denuncia, si sono attivati rapidamente per garantire la sicurezza della vittima. Dopo intense ricerche, il sospetto è stato rintracciato e arrestato nel quartiere Picanello, nei pressi dell’abitazione della donna.

L’Autorità Giudiziaria ha disposto il suo trasferimento in carcere, mentre il Commissariato di Pubblica Sicurezza sostiene che la presunzione di innocenza vale fino a condanna definitiva.

La Polizia di Stato ricorda a tutte le vittime di violenza di genere l’importanza di denunciare ogni forma di molestia e violenza, incoraggiando a contattare le forze dell’ordine. In particolare, il numero unico d’emergenza 112 è a disposizione per chiunque necessiti di aiuto. È disponibile anche la “stanza rosa” presso la Questura di Catania, uno spazio protetto e riservato per le donne e i minori vittime di violenza, dove possono ricevere supporto e ascolto specialistico.

Questo caso rappresenta un triste ma importante monito sulla necessità di combattere la violenza di genere e di fornire un supporto adeguato alle vittime. La vita delle persone non dovrebbe essere mai messa in discussione a causa di relazioni malsane e abusive.