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GINECOLOGIA 5.0: A CATANIA IL MONDO DELLA CHIRURGIA SI DÀ APPUNTAMENTO TRA ROBOTICA E AI

Catania si prepara a ospitare il Congresso Internazionale di Chirurgia Endo-Ginecologica

Dal 30 settembre al 3 ottobre, la città etnea diventa epicentro della salute femminile, accogliendo esperti da tutto il mondo per l’11° Congresso di Chirurgia Endo-Ginecologica del Mediterraneo. L’evento, che si terrà tra l’Arnas Garibaldi Nesima e il Four Points by Sheraton, rappresenta un’importante occasione di aggiornamento e confronto nella ricerca e nell’innovazione del settore ginecologico.

Il prof. Giuseppe Ettore, presidente del Congresso e direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Arnas Garibaldi, ha sottolineato l’obiettivo centrale del Congresso: formare i giovani specialisti in un contesto di alta specializzazione. Durante le sessioni, verranno approfonditi temi quali le patologie oncologiche e l’endometriosi, con particolare attenzione agli avanzamenti legati all’intelligenza artificiale e alla robotica.

“Questa chirurgia sta cambiando il volto delle sale operatorie,” ha affermato Ettore. “Supporta interventi complessi e riduce l’incidenza di complicanze.” Non solo tecnologia, ma anche terapie farmacologiche conservative saranno al centro del dibattito, mirando a ridurre al minimo l’impatto chirurgico e a preservare la fertilità delle donne.

Il dott. Giuseppe Giammanco, direttore generale dell’ARNAS Garibaldi, ha evidenziato l’importanza di un approccio innovativo nella sanità, dichiarando che “la tecnologia deve essere vista come un’opportunità”. La giornata inaugurale del 30 settembre sarà dedicata a corsi pratici, come il master di sutura e l’ecografia in endometriosi, seguita da tre giorni di discussioni e scambi di idee tra specialisti.

“Il Congresso non è solo un evento scientifico, ma un momento di integrazione con il territorio,” ha aggiunto Mauro Sapienza, direttore sanitario dell’ARNAS Garibaldi. L’attenzione si sposterà anche sull’importanza di temi complementari alla salute, come la nutrizione e il supporto psicologico, con l’obiettivo di sviluppare un programma di cura completo e personalizzato.

Marco D’Asta, responsabile dell’Ambulatorio di Endometriosi, ha ribadito la volontà di confrontare l’esperienza locale con quelle internazionali, al fine di ottimizzare le pratiche terapeutiche nella cura di questa patologia.

L’11° Congresso di Chirurgia Endo-Ginecologica del Mediterraneo si preannuncia, quindi, come un’importante opportunità di crescita e innovazione per il settore, confermando Catania come un polo internazionale di eccellenza nella salute femminile.