Cavallo morto in strada a Catania | La verità che sorprende su cosa è realmente accaduto!
Intervento della Polizia per un cavallo deceduto a Catania: indagini in corso su cause e proprità. Scopri di più! 🐴🚔⚖️


Catania: Cavallo Deceduto sulla Circonvallazione, Sanzioni al Proprietario per Violazioni del Codice della Strada
Nella mattinata di ieri, la Polizia di Stato è intervenuta in viale Andrea Doria a Catania in seguito alla segnalazione di un cavallo deceduto sulla carreggiata in direzione Misterbianco, nei pressi della cittadella universitaria. Sul posto erano già presenti gli agenti della Polizia Locale, che gestivano la viabilità e raccoglievano i rilievi del caso dalle ore 5.30.
Il personale veterinario dell’ASP di Catania è giunto rapidamente per effettuare un esame sul cavallo privo di vita. Dai primi accertamenti, è emerso che l’animale non presentava segni di violenza o maltrattamento. Il conducente del calesse, presente sul luogo, ha riferito di aver notato che il cavallo mostrava difficoltà a camminare prima di cadere, suggerendo un possibile malore. Secondo il medico veterinario, il decesso potrebbe essere stato causato da un ictus, seguito da un arresto cardiaco.
Durante l’indagine, la Squadra a Cavallo dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico ha ispezionato l’azienda proprietaria del cavallo. L’azienda, situata a Picanello, era già stata soggetta a controlli precedenti ed era risultata regolare. Il cavallo deceduto era correttamente registrato e non sono state riscontrate irregolarità nel luogo di detenzione. Tuttavia, le autorità hanno avviato ulteriori approfondimenti per far luce sulla causa del decesso.
In merito alla sicurezza stradale, i poliziotti della Squadra Volanti hanno contestato una serie di violazioni al proprietario del calesse. Tra le sanzioni imposte, spicca l’assenza di un sistema di frenata e di segnalazione di pericolo, oltre alla mancanza della targa rilasciata dal comune di residenza. Il conducente ha ricevuto, dunque, sanzioni severe secondo il Codice della Strada.
Le indagini sono in corso. Gli inquirenti devono ora accertare se il cavallo fosse destinato a corse clandestine e verificare ulteriori eventuali comportamenti di maltrattamento. La vicenda solleva interrogativi sul benessere degli animali e sulla sicurezza nella circolazione di mezzi a trazione animale. Seguiranno aggiornamenti sul caso non appena sarà possibile chiarire ulteriormente le dinamiche legate a questo tragico evento.