Catania: un figlio ferisce gravemente i genitori | Ma chi è il vero colpevole della violenza?
Arrestato un 31enne a Catania per maltrattamenti verso i genitori. Un caso choc di violenza familiare 🌪️👮♂️. Presunzione di innocenza.


Maltrattamenti in famiglia: arrestato un 31enne per estorsione e violenza
Catania, 20 ottobre 2025 – La Polizia di Stato ha arrestato un uomo di 31 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione nei confronti dei suoi stessi genitori. L’episodio è avvenuto nel quartiere Picanello, dove i residenti, allarmati da un’aggressione, hanno contattato le forze dell’ordine tramite il Numero Unico di Emergenza.
All’arrivo degli agenti, si sono trovati di fronte a una scena drammatica: un anziano giaceva a terra, con una gamba steccata e il volto tumefatto, mentre il figlio si era già allontanato. Intervenuti prontamente, i soccorritori del 118 hanno trasportato l’anziano in ospedale in condizioni critiche, dove è rimasto intubato in terapia semintensiva.
La vicenda si complica ulteriormente con un retroscena inquietante. La notte precedente, il padre avrebbe già subito un’aggressione dal figlio, che gli ha fratturato quattro costole. Lo stesso anziano, spaventato dal possibile incontro con il figlio, aveva contattato la Polizia dopo essere stato dimesso dall’ospedale. Nonostante il consiglio degli agenti di attendere assistenza al rientro a casa, il genitore ha deciso di tornare insieme alla moglie.
Il rientro in casa si è rivelato fatale: una nuova aggressione da parte del figlio ha lasciato l’anziano steso a terra, quasi in fin di vita. Solo l’intervento tempestivo della Polizia ha evitato il peggio.
Durante gli accertamenti, è emerso che la coppia di anziani era vittima di continui episodi di violenza e minacce per costringerli ad abbandonare la loro abitazione. “Il figlio ha esercitato ripetute condotte estorsive per ottenere denaro dai genitori”, ha riferito la madre agli agenti, aggiungendo di aver ricevuto minacce anche durante una telefonata alla quale il figlio ha risposto impunemente.
Gli agenti, sulla base delle informazioni ricevute, sono riusciti a localizzare e arrestare il 31enne in piazza Trento. Il suo passato penale, contrassegnato da precedenti per reati contro la persona e da una denuncia per maltrattamenti sporta dalla madre, ha alimentato la gravità della situazione.
Informato dell’accaduto, il Pubblico Ministero ha disposto la detenzione del giovane presso la casa circondariale di Piazza Lanza, dove rimarrà in attesa del giudizio di convalida. L’episodio ha scosso la comunità, sollevando interrogativi su una questione purtroppo troppo spesso relegata nell’ombra: quella della violenza domestica e dei legami familiari deteriorati.