Nel cuore di Aci Trezza, tra mito, mare e letteratura: la casa che custodisce l'anima dei Malavoglia

Aci Trezza ospita la celebre Casa del Nespolo, museo dedicato a Verga e ai Malavoglia, fiore all’occhiello della cultura catanese.

17 settembre 2025 21:00
Nel cuore di Aci Trezza, tra mito, mare e letteratura: la casa che custodisce l'anima dei Malavoglia - Foto: Giovanni.grasso/Wikipedia
Foto: Giovanni.grasso/Wikipedia
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Aci Trezza, borgo marinaro della provincia di Catania, è noto per i suoi Faraglioni dei Ciclopi, per le leggende omeriche e per un altro straordinario motivo: ospita la Casa del Nespòlo, un piccolo museo dedicato a Giovanni Verga e al suo capolavoro più celebre, I Malavoglia.

Situata in una viuzza a pochi metri dal mare, la casa è un’icona culturale per i catanesi e un punto di riferimento per tutti gli appassionati di letteratura italiana.

Non solo un museo: un luogo dove rivive il Verismo

La Casa del Nespòlo è una ricostruzione fedele dell’ambiente domestico ottocentesco in cui Verga ambientò la vita dei Malavoglia, una famiglia di pescatori siciliani. Non si tratta dell’abitazione reale della famiglia, ma di un’ambientazione museale tematica che trasporta il visitatore nel mondo verista, fra reti da pesca, utensili, arredi d’epoca e documenti.

Al suo interno si trovano due sale principali:

  • una dedicata alla vita marinara dell’Ottocento,
  • l’altra al cinema e teatro ispirati a Verga, compreso il celebre film "La terra trema" di Luchino Visconti (girato proprio ad Aci Trezza).

Il legame fortissimo tra Verga e la Riviera dei Ciclopi

Giovanni Verga, pur essendo originario di Catania, trovò in Aci Trezza la location perfetta per raccontare il riscatto, la fatica e la durezza della vita siciliana. I Malavoglia fu pubblicato nel 1881 e rappresenta il vertice del Verismo italiano, movimento che descrive la realtà in modo crudo e autentico.

Aci Trezza è la vera protagonista del romanzo, tanto da diventare quasi un personaggio. Oggi, chi visita la Casa del Nespòlo può percepire la stessa atmosfera descritta nelle pagine del libro.

Un museo che i catanesi devono conoscere

Molti catanesi conoscono Aci Trezza per il mare o i ristoranti sul porticciolo, ma pochi sanno davvero dell’esistenza della Casa del Nespòlo o l’hanno visitata. Eppure è un orgoglio culturale della provincia etnea, visitata ogni anno da scolaresche, turisti e appassionati di letteratura.

L’ingresso è simbolico e il percorso è breve ma intenso: un’immersione nella Sicilia autentica, tra pagine immortali e oggetti che raccontano la vita di un tempo.

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