Arrestato per spaccio, ma dopo 4 giorni è di nuovo nei guai | La sorprendente vérité sulla Polizia di Catania che ti lascerà a bocca aperta!

Due arresti in quattro giorni: a Catania un pusher 36enne finisce di nuovo in manette per spaccio di droga

Catania, 17 settembre 2025 – La Polizia di Stato ha portato a termine un’importante operazione contro il traffico di sostanze stupefacenti, culminata con l’arresto di un 36enne già noto alle forze dell’ordine. L’uomo, sottoposto agli arresti domiciliari, è stato sorpreso per ben due volte in possesso di droga in meno di una settimana.

Le attività di controllo si sono concentrate nella zona del centro storico di Catania. Agenti della Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile hanno predisposto un attento servizio di osservazione, finalizzato a reprimere fenomeni di criminalità legati allo spaccio di stupefacenti.

Nel corso di queste operazioni, i poliziotti hanno notato un incontro sospetto tra due individui nei pressi di piazza Carlo Alberto. Mentre uno si trovava a piedi, l’altro si trovava a bordo di un veicolo. Il comportamento dei due ha destato i sospetti degli agenti, che hanno deciso di intervenire. Alla vista della polizia, il conducente ha tentato una fuga disperata, lanciando uno zainetto dal finestrino. Tuttavia, il suo tentativo è stato presto vanificato, e gli agenti sono riusciti a fermarlo.

Durante la perquisizione del veicolo, sono stati rinvenuti 30 involucri contenenti circa 30 grammi di cocaina, oltre a una somma di 210 euro. Non solo: anche lo zaino abbandonato conteneva 73 bustine di marijuana (per circa 590 grammi) e 3 vasetti di hashish (30 grammi circa). A seguito di questi ritrovamenti, il 36enne è stato arrestato e, dopo la convalida dell’arresto, è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria.

Quattro giorni dopo, l’uomo è stato nuovamente catturato mentre si trovava a bordo di un’autovettura in via Sangiuliano, violando così la misura cautelare imposta. Gli agenti, già allertati, hanno effettuato un nuovo controllo, dal quale sono emersi ulteriori illeciti: 26 grammi di cocaina, 40 grammi di hashish e 370 grammi di marijuana, suddivisi in bustine e contenitori plastiche.

La rapidità con cui il pusher è stato ripreso fa sorgere interrogativi sulla sua condotta, sottolineando l’importanza dei controlli da parte delle forze dell’ordine nel contrasto alla violazione delle normative relative allo spaccio di droga. In questa occasione, il 36enne è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza su disposizione del Pubblico Ministero.

Questo episodi mette in luce un fenomeno di illegalità che, nonostante i tentativi di repressione, continua a rappresentare una sfida per le autorità. Il lavoro della polizia si concentra non solo sulla cattura dei trasgressori, ma anche sulla prevenzione di atti di criminalità che affliggono la comunità.