Sta facendo impazzire tutti, Palazzo Gioeni e la sua avvincente storia

Scopri Palazzo Gioeni di Catania, sede del Rettorato: storia barocca, segreti e curiosità che faranno impazzire i catanesi!

A cura di Paolo Privitera
30 luglio 2025 21:00
Sta facendo impazzire tutti, Palazzo Gioeni e la sua avvincente storia - Foto: Francesco Lombardi/Wikipedia
Foto: Francesco Lombardi/Wikipedia
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Architettura e origine barocca

Nel cuore di Catania, in via Biblioteca, sorge il Palazzo Gioeni-Asmundo, un capolavoro tardo-barocco progettato dall’architetto Francesco Battaglia nel XVIII secolo . Caratterizzato da una facciata scenografica, bugnato ripartito tra risalti e balconi decorati, il palazzo riflette il gusto aristocratico dell’epoca. Oggi ospita il Rettorato dell’Università di Catania, mantenendo viva la sua splendida funzione istituzionale.

Aristocrazia catanese e passaggio di potere

Il palazzo appartenne originariamente a Gioeni-Asmundo, potente famiglia nobiliare catanese. Ospitò incontri di potere e fu testimonianza dei mutamenti sociali dell’Ottocento, inclusa la nascita del fervore intellettuale nell’Università. Tra i corridoi, si dice sia stata firmata la prima convenzione per il restauro del vicino Teatro Massimo Bellini .

Rinascita universitaria e valore culturale

Nel 2008, il Palazzo è stato ammodernato per ospitare il rettorato, con interventi di restauro conservativo sulle stanze storiche e sulla Sala del Senato Accademico. Qui, accanto a busti marmorei e affreschi originali, si tengono discussioni accademiche e inaugurazioni ufficiali . Il simbolo di un legame tra Catania storica e innovazione culturale.

Curiosità

La statua di Gioeni è la prima grande scultura pubblica a Catania dedicata non a un re o un santo, ma a uno scienziato. Un simbolo dell'orgoglio dei catanesi per la ricerca scientifica e l’innovazione, ben visibile e ammirato in una piazza centrale. 

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