Si trova tra l'Etna e l'Alcantara | La storia e le assurde curiosità di uno dei borghi più belli della Sicilia
Scopri Castiglione di Sicilia, gioiello medievale della provincia di Catania: storia, monumenti, natura, vini e curiosità sorprendenti!

Lungo la spettacolare Valle dell’Alcantara, Castiglione di Sicilia, incastonato tra Etna e il fiume, si staglia come un autentico gioiello medievale. Riconosciuto tra I Borghi Più Belli d’Italia, questo piccolo centro (meno di 3 000 abitanti) coniuga patrimonio storico, paesaggi mozzafiato e un fascino senza tempo.
Storia millenaria e nomi altisonanti
Le origini di Castiglione – noto anticamente come Castrileonis – risalgono almeno al 1092, quando Ruggero I ne sancì il nome, “castello grande”. Ma le radici si spingono fino ai coloni greci della città di Naxos, che intorno al 403 a.C. scesero lungo il fiume Alcantara, fondando il primo insediamento.
Con Normanni e Svevi arrivarono onori di corte: nel 1233 Federico II di Svevia la nominò “Città Animosa” e le concesse il diritto di battere moneta- Piramidi di potere si alternarono sul trono: Ruggero di Lauria, Federico III d’Aragona, i Gioeni e tanti altri uscirono ed entrarono nelle sue storie feudali.
Centro storico: tra torri, chiese e vicoli medievali
Addentrandosi nelle strette vie acciottolate, si respira un’atmosfera fuori dal tempo. La Rocca del Leone, conosciuta oggi come Castello di Lauria, domina il borgo dall’alto, testimone silenzioso di assedi e conquiste reali. La torre di guardia, “U Cannizzu”, un tempo punto di vedetta, sormonta i camminamenti che uniscono castello e vie principali.
All’interno spiccano oltre 30 edifici sacri. La Chiesa di San Pietro e Paolo, eretta in epoca normanna, la barocca Sant’Antonio Abate e la suggestiva Madonna della Catena definiscono un patrimonio architettonico sorprendente per un borgo così raccolto
La Cuba di Santa Domenica: gioiello bizantino
Ad alcuni passi dal centro, immersa nella campagna, si trova la straordinaria Cuba di Santa Domenica: una cappella rurale di transizione bizantina‑normanna (X–XI secolo), dichiarata monumento nazionale nel 1909. Un piccolo scrigno architettonico che incarna l’unione di stili e culture sorelle.
Paesaggi, natura e vini di Etna
Il borgo non è solo storia, ma anche paesaggio: si affaccia sulle severe gole dell’Alcantara e sui pendii verdi dell’Etna. Passeggiate, escursioni, wine tasting nelle frazioni come Passopisciaro e Solicchiata raccontano un territorio agricolo ricco di vigneti e agrumi.Non è un caso che Castiglione sia sede di “Città del Vino”, grazie all’eccellenza dei vini Etna DOC
Memoria e coraggio: medaglie e riconoscimenti
Tra curiosità e orgoglio catanese, Castiglione si guadagnò la Medaglia di Bronzo al Valor Civile per la resistenza e i grandi sacrifici nel 1943, colpito duramente durante la Seconda guerra mondiale . Qui, l’eroismo non è una leggenda ma un fatto documentato, ricordato con emozione negli occhi dei cittadini.
Curiosità
Il territorio comunale arriva fino al cratere nord-est dell’Etna! Anche se l'accesso diretto non è possibile dal borgo, la sua giurisdizione include altitudini alpine, boschi, grotte laviche e l’area sommitale del vulcano