Un luogo nascosto nel cuore di Catania | La città dei morti che sicuramente non conoscevi
A due passi da Catania è stata scoperta una necropoli antichissima: Valcorrente, un sito che potrebbe cambiare la storia dei siciliani.

Un ritrovamento archeologico che ha stupito tutta la Sicilia
Nel 2023, durante dei lavori edilizi a Belpasso, in provincia di Catania, è stata scoperta una necropoli risalente al periodo protostorico, probabilmente dell’Età del Bronzo.
Il sito si trova nella zona di Valcorrente, non lontano dal celebre centro commerciale, ed è emerso in modo del tutto casuale, scatenando subito l’interesse degli archeologi.
Sepolture intatte e resti umani: un tesoro archeologico a cielo aperto
Gli scavi hanno riportato alla luce circa 28 tombe di tipo "a grotticella", tipiche delle popolazioni indigene siciliane tra il XV e il XII secolo a.C.
Le tombe, scavate nella roccia, conservavano resti umani, corredi funerari e oggetti in ceramica, molti dei quali perfettamente integri. Un fatto straordinario, dato che raramente in Sicilia si trovano necropoli così ben conservate.
Un sito che racconta una Catania molto più antica di quanto si pensasse
Questa scoperta getta nuova luce sulle origini del territorio etneo. La presenza di una necropoli così vasta e strutturata dimostra che la zona di Catania era abitata già secoli prima della colonizzazione greca.
Questi antichi popoli vivevano tra l’Etna e il Simeto, sfruttando le risorse del territorio in modo organizzato.
Belpasso e il suo ruolo centrale nella storia protostorica
Belpasso, oggi conosciuto per la sua posizione strategica alle pendici dell’Etna, potrebbe diventare uno dei siti archeologici più importanti della Sicilia orientale.
Un patrimonio da tutelare prima che venga cancellato
Il sito, per quanto straordinario, è minacciato dalla pressione edilizia. Le autorità locali hanno avviato le pratiche per il vincolo archeologico, ma senza una valorizzazione pubblica, questo tesoro rischia di rimanere invisibile ai cittadini e ai turisti.
Alcuni archeologi propongono la creazione di un parco archeologico diffuso, ma il progetto è ancora in fase embrionale.
Curiosità: un collegamento con i catanesi
La necropoli di Valcorrente non è solo un sito di scavi: è un collegamento diretto con le nostre radici. Scoprire che gli antichi catanesi seppellivano i propri morti con riti complessi, in un luogo oggi nascosto tra strade moderne e centri commerciali, dona un senso di continuità e mistero alla nostra esistenza urbana.