Turista minacciato da parcheggiatore abusivo a Catania | Ecco cosa ha scoperto la Polizia!

Arrestato Parcheggiatore Abusivo a Catania: Minaccia un Turista per 5 Euro

Catania, 11 Giugno 2025 – Un episodio inquietante si è verificato nei pressi di via Cristoforo Colombo, dove un parcheggiatore abusivo di 40 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentata estorsione. L’individuo ha infatti minacciato un turista ungherese per il pagamento di un’inesistente tariffa di sosta.

Il turista, nel momento in cui ha deciso di parcheggiare l’auto presa a noleggio in una zona dove è consentito farlo gratuitamente, si è visto avvicinare dall’uomo, il quale ha preteso con insistenza la somma di 5 euro. Di fronte al categorico rifiuto del malcapitato, il parcheggiatore ha innalzato il tono della voce, esprimendo minacce in dialetto siciliano, avvisando il turista che, in caso di ulteriore rifiuto, avrebbe danneggiato l’auto.

Nonostante la barriera linguistica, il turista ha continuato a negare il pagamento, costringendo il parcheggiatore a tentare di comunicare in modo più diretto. “No money, io rompere la macchina” ha urlato, battendo con forza sull’autovettura per rendere la minaccia più concreta.

Fortunatamente, la scena è stata notata da una motovolante della Polizia di Stato, che si trovava nelle vicinanze. Gli agenti, accortisi dell’animata discussione, si sono immediatamente avvicinati per chiarire la situazione, riconoscendo il catanese come una vecchia conoscenza della Polizia, già sanzionato in passato per lo stesso reato di esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore.

Dagli accertamenti effettuati, i poliziotti hanno scoperto che il parcheggiatore era attualmente sottoposto a misura cautelare per diversi reati contro il patrimonio. Il turista ha mostrato grande senso civico, raccontando agli agenti di essersi trovato in difficoltà per via delle insistenze e delle minacce del catanese.

Durante la perquisizione, gli agenti hanno trovato un smartphone di ultima generazione privo di scheda sim, il che ha destato sospetti. A seguito di un’azione investigativa immediata, si è appurato che il dispositivo era stato rubato pochi giorni prima. Il telefono è stato restituito al legittimo proprietario, il quale ha espresso gratitudine nei confronti delle forze dell’ordine per il sorprendente ritrovamento.

L’episodio ha portato all’arresto del parcheggiatore abusivo per tentata estorsione e alla denuncia per ricettazione in relazione al furto dello smartphone. Il soggetto, attualmente in attesa di udienza di convalida davanti al Gip, mantiene la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

Questo episodio solleva nuovamente l’attenzione sulla problematica dei parcheggiatori abusivi nelle aree turistiche e sull’impegno della Polizia nello contrastare tali comportamenti illeciti, tutelando i cittadini e i turisti in visita alla città.