Truffa da film | I Carabinieri fermano il finto maresciallo che ingannava le anziane!

Carabinieri arrestano truffatore che ha raggirato un'anziana. Scopri la storia che ha sconvolto Bagheria! 🚔💰

A cura di Redazione
09 giugno 2025 11:01
Truffa da film | I Carabinieri fermano il finto maresciallo che ingannava le anziane! -
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Finto maresciallo truffa un’anziana a Bagheria: arrestato 31enne

Un nuovo caso di truffa strappa il velo della tranquillità a Bagheria. I Carabinieri della Sezione Operativa e Radiomobile della Compagnia locale hanno arrestato un 31enne catanese, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di truffa aggravata.

La vittima, un’anziana residenti nella zona, è stata contattata telefonicamente dal truffatore, che si è spacciato per un maresciallo dell’Arma dei Carabinieri. La chiamata, carica di allarmismo, annunciava un grave incidente stradale causato dal figlio della donna, trattenuto in caserma e in attesa di un processo imminente.

Con un tono concitato e convincente, il presunto maresciallo ha chiesto alla vittima di consegnare del denaro contante o preziosi come garanzia per la liberazione del figlio. Sotto pressione e spaventata, l’anziana ha acconsentito, consegnando beni per un valore stimato di circa 1500 euro.

La situazione si è capovolta quando i Carabinieri, impegnati in un servizio di pattugliamento, hanno notato la presenza sospetta di un uomo che non era mai stato visto prima nella zona. Decidendo di osservarne i movimenti, le forze dell’ordine hanno colto il momento giusto per intervenire. Quando l’uomo ha lasciato l’abitazione della vittima con una busta in mano, è stato fermato e controllato.

Il risultato del controllo è stato rivelatore: il truffatore era in possesso di vari oggetti preziosi, tra cui due orologi, frutto della truffa. L’arrestato ha concluso le formalità di rito ed è stato condotto, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la casa circondariale di Termini Imerese in attesa di convalida.

È importante sottolineare che, allo stato attuale, l’indagato è solo indiziato di delitto, sebbene gravemente. La sua posizione sarà esaminata dall’Autorità Giudiziaria durante tutto l’iter processuale, e la colpevolezza dovrà essere stabilita solo attraverso un eventuale processo con sentenza definitiva, in conformità con i principi costituzionali di presunzione di innocenza.

Questo episodio sottolinea la necessità di rimanere vigili di fronte a tentativi di truffa, particolarmente nei confronti delle persone più vulnerabili. I Carabinieri raccomandano a tutti di diffidare da richieste di denaro in situazioni inaspettate e di contattare immediatamente le forze dell’ordine in caso di dubbi.

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