Tra i canneti delle Saline c'è un'apparazione storica | Ecco la nuova specie animale riscoperta in Sicilia

Due uova mimetizzate, una voce nella notte e un’apparizione storica: un evento unico segna un traguardo simbolico per una delle oasi più preziose della Sicilia. Ecco cosa è successo davvero alle Saline

A cura di Paolo Privitera
16 giugno 2025 12:00
Tra i canneti delle Saline c'è un'apparazione storica | Ecco la nuova specie animale riscoperta in Sicilia - Foto: Maxbiondi/Wikipedia
Foto: Maxbiondi/Wikipedia
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Un’apparizione rara e preziosa nella riserva: la natura lancia un segnale

Nel cuore delle Saline di Trapani e Paceco, proprio nei giorni in cui l’Oasi festeggia il suo trentesimo anniversario, è accaduto qualcosa che non era mai stato documentato prima.

Una creatura schiva, difficile da avvistare, ha scelto proprio questa riserva per lasciare un segno del suo passaggio: due piccole uova mimetizzate tra i ciottoli, e un canto notturno che ha attirato l’attenzione dei custodi della biodiversità.

È così che i gestori del WWF Italia hanno scoperto la prima nidificazione documentata dell’Occhione – nome scientifico Burhinus oedicnemus – all’interno dell’area protetta. Le immagini registrate dalle fototrappole sono un piccolo miracolo: testimoniano non solo la nascita dei pulcini, ma anche un messaggio silenzioso lanciato dalla natura.

Perché la sua presenza è così importante?

L’Occhione è una specie protetta e rarissima, nota per la sua sensibilità agli ambienti inquinati e disturbati. Nidifica a terra, tra i sassi e le aree sabbiose, scegliendo solo luoghi che considera intatti, stabili, silenziosi.

Ecco perché il suo arrivo alle Saline ha un significato enorme: è la prova che questo habitat è sano, che qui la natura ha ancora spazio per rigenerarsi. La scelta dell’Occhione non è casuale, e per gli ornitologi è considerata un potente bioindicatore della qualità ambientale.

Uova invisibili e un canto misterioso

L’Occhione non è facile da osservare. Attivo soprattutto di notte, è celebre per il suo canto inconfondibile: un suono che gli esperti descrivono con una sola parola evocativa, “turlip”.

Le sue uova, trovate il 13 maggio, si confondono perfettamente con il terreno. Questo mimetismo è una strategia di sopravvivenza essenziale, che consente ai piccoli di crescere nascosti da occhi indiscreti. E grazie alle telecamere piazzate nei pressi del nido, oggi abbiamo le prove concrete di un evento eccezionale.

L’Oasi che protegge i segreti del Mediterraneo

La Riserva Naturale delle Saline di Trapani e Paceco è uno dei gioielli ambientali della Sicilia. È riconosciuta a livello internazionale dalla Convenzione Ramsar, che tutela le zone umide più importanti del pianeta.

Qui passano centinaia di specie migratorie, qui si incrociano le rotte degli uccelli tra Europa e Africa, qui la biodiversità si difende ogni giorno in silenzio.

Ma quando una specie come l’Occhione decide di fermarsi e di nidificare, è la natura che parla per davvero. E il suo messaggio è chiarissimo: qui c’è ancora speranza.

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