Polizia di Catania smaschera gioco illegale | Hai davvero idea di cosa succede nei centri scommesse?

Controlli Antifrode: Tre Denunce per Gioco Illegale ad Acireale e Giarre

Nell’ambito di un’operazione mirata a contrastare il gioco illegale, la Polizia di Stato ha effettuato controlli rigorosi presso centri scommesse ad Acireale e Giarre. L’intervento, coordinato dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Catania, ha portato alla denuncia di tre titolari di attività illegali.

I controlli hanno rivelato che due centri scommesse di Acireale operavano senza la licenza necessaria rilasciata dal Questore, violando il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Tali attività raccoglievano scommesse sportive e virtuali tramite un bookmaker estero, attualmente privo di concessione.

In un altro caso, un rivenditore di generi di monopolio a Acireale, pur avendo la licenza per la raccolta di scommesse, non aveva informato l’autorità di Pubblica Sicurezza della sospensione dell’attività, successivamente a un trasferimento. Questi episodi evidenziano come la mancanza di rispetto delle normative non solo comprometta la legalità, ma possa anche alimentare il rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata nel settore delle scommesse.

A seguito degli accertamenti, tutti e tre i titolari sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, mantenendo riservata la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. Questi controlli fanno parte di una strategia più ampia, coordinata dal CO.PRe.G.I. – Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, che si occupa di garantire la sicurezza del gioco e proteggere i minori.

Il Comitato è stato creato dalla legge n. 102/2009 e comprende rappresentanti delle forze di polizia, con l’obiettivo di pianificare e rafforzare le operazioni di controllo sul territorio. In questo modo, la licenza di pubblica sicurezza diventa uno strumento fondamentale per prevenire l’uso improprio dei locali e assicurare il rispetto delle norme fiscali.

In un contesto dove il gioco illegale può minare la concorrenza e causare perdite di introiti fiscali, le azioni della Polizia di Stato si pongono come un baluardo contro pratiche scorrette e per la salvaguardia del mercato legale delle scommesse.