OMICIDIO SCOSSE Catania | I valori della Repubblica possono vincere l'odio?

Catania celebra la Festa della Repubblica tra dolore e un rinnovato impegno civico

Catania ha celebrato ieri, 2 giugno, la Festa della Repubblica, un momento solenne che ha richiamato l’attenzione sui valori fondamentali della democrazia italiana: libertà, giustizia, solidarietà e rispetto della persona umana. In una giornata segnata da un profondo dolore, il presidente del Consiglio comunale, Sebastiano Anastasi, ha voluto esprimere un messaggio che va oltre la celebrazione, ponendo l’accento su eventi recenti che hanno scosso la comunità catanese.

"Un tragico omicidio ha colpito la nostra città, un fatto che ci impone a una riflessione profonda," ha affermato Anastasi, chiarendo la sua posizione. Il presidente ha espresso sentite condoglianze alla famiglia della vittima, un giovane lavoratore, e ha sottolineato come tali atti di violenza non debbano mai trovare spazio in una società civile.

Il presidente ha ribadito che Catania non cederà mai all’odio, ma risponderà con fermezza e unità. Questo è un appello che mira a un risveglio collettivo, per affrontare i problemi che affliggono la città e promuovere un ambiente di legalità e responsabilità. "Siamo al fianco dell’Amministrazione Comunale," ha aggiunto, sottolineando il lavoro sinergico con le Forze dell’Ordine nel recupero del decoro urbano e della civiltà.

Anastasi ha richiamato la storia di Catania, una città che ha pagato un prezzo alto durante le guerre del Novecento, ricordando il sacrificio di quelli che hanno difeso i valori repubblicani. "Richiamarsi a quella memoria è un dovere morale e civico," ha sottolineato, evidenziando l’importanza di preservare la memoria storica per costruire un futuro migliore.

Il presidente ha posto l’accento sulla necessità di una vigilanza civile e di controlli severi, chiedendo una giustizia certa e inclusiva per tutti i cittadini. "La vera forza della Repubblica sta nella sua capacità di proteggere ogni cittadino," ha affermato, colpendo nel segno quanto mai attuale della sua dichiarazione.

Invitando i catanesi a vivere la giornata della Repubblica come un rinnovato impegno civico, Anastasi ha chiuso il suo discorso con un forte richiamo all’unità: "Chiediamo Unità per una vera Libertà." Un invito a guardare avanti insieme, nel nome dei valori che uniscono la comunità.

Viva la Repubblica, viva Catania, ha concluso, lasciando un messaggio di speranza e determinazione davanti alle sfide che attendono la città.