Non crederai a cosa nasconde questo luogo | Santa Tecla tra leggende di pirati e segreti nascosti
Scopri Santa Tecla, il borgo marinaro di Acireale: tra storie di pirati, scogliere laviche e tradizioni di pesca ancora vive.

Santa Tecla: il borgo marinaro tra storia e tradizione
A pochi chilometri da Catania, Santa Tecla è un incantevole borgo marinaro che conserva intatte le sue radici storiche e culturali. Situato lungo la costa ionica, questo piccolo villaggio è noto per le sue scogliere di origine lavica, le acque cristalline e una comunità che ha saputo mantenere viva la tradizione della pesca artigianale.
Un passato segnato da incursioni e difese
La storia di Santa Tecla è segnata da eventi significativi. Nel 1582, il pirata Luccialì tentò un'incursione nel borgo con sette galee e trecento uomini, ma fu respinto dalla popolazione locale. A testimonianza di questi eventi, ancora oggi si erge la Garitta di Scalo Pennisi, una torretta di avvistamento costruita durante la dominazione spagnola per difendere la costa dalle incursioni nemiche.
La pesca: un mestiere che resiste
Nonostante le sfide moderne, la pesca rimane un'attività centrale per gli abitanti di Santa Tecla. I pescatori locali continuano a praticare metodi tradizionali, mantenendo viva una cultura che si tramanda da generazioni. Tuttavia, affrontano difficoltà legate a normative complesse e a infrastrutture portuali limitate, come evidenziato in recenti incontri con le autorità locali.
Un paesaggio modellato dal fuoco
Le scogliere di Santa Tecla sono il risultato di antiche eruzioni dell'Etna, in particolare quella del 396 a.C., che ha modellato la costa con formazioni laviche uniche. Queste formazioni non solo offrono uno spettacolo naturale affascinante, ma raccontano anche la storia geologica della regione.
Un luogo di fede e spiritualità
Il borgo ospita la Chiesa Madre dedicata a Santa Tecla, che conserva un dipinto del XVII secolo del pittore acese Giacinto Platania. Inoltre, il Santuario della Madonna di Fatima, situato all'aperto in un giardino, è un luogo di culto molto frequentato, dove si celebrano numerosi matrimoni e cerimonie religiose.
Curiosità: il nome tra leggenda e realtà
Il nome "Santa Tecla" potrebbe derivare dall'arabo "Sciant Tagla", che significa "luogo di approdo", come riportato nel "Libro di Ruggero" del geografo arabo Al Idrisi nel 1154. Un'altra teoria suggerisce che il nome derivi da una chiesetta dedicata a Santa Tecla costruita in epoca normanna.
