Catania: un'autovettura sospetta nasconde un segreto scioccante | La Polizia fa una scoperta che sconvolge la comunità!

Catania: Arrestato un giovane per possesso di oltre 3 chili di cocaina nascosti nell’auto

Nel pomeriggio del 27 maggio, un giovane catanese, classe 1990, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per detenzione di sostanza stupefacente. L’operazione si è svolta nel quartiere “San Berillo Nuovo”, dove gli agenti della Squadra Mobile, durante normali controlli per garantire la sicurezza pubblica, hanno notato un’auto sospetta.

L’andatura lenta del veicolo ha attirato l’attenzione degli agenti, che hanno deciso di fermare la Renault Twingo bianca. Il conducente, visibilmente nervoso e agitato, è stato identificato, ma il suo comportamento ha indotto i poliziotti a effettuare una ispezione più approfondita dell’auto.

Durante il primo controllo, è stato trovato un involucro di cocaina con un peso di 0,8 grammi nascosto sotto il parasole lato conducente. Questo rinvenimento ha spinto gli agenti ad approfondire le ricerche, portando alla scoperta di un ingegnoso sistema di occultamento.

Sotto il sedile anteriore, gli agenti hanno rinvenuto tre panetti di cocaina del peso di 1.035 grammi ciascuno, per un totale di circa 3.100 grammi lordi. La sostanza stupefacente è stata immediatamente sequestrata, insieme all’auto e a un smartphone in possesso del giovane.

Di fronte a questo consistente quantitativo di droga, la Polizia non ha avuto scelta: il giovane è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale “Piazza Lanza” di Catania. Dopo le formalità di rito, il G.I.P. ha convalidato l’arresto, confermando la misura della custodia in carcere.

Questa operazione evidenzia l’impegno della Polizia di Stato nella lotta contro il traffico di droga e la criminalità diffusa, dimostrando come anche un comportamento sospetto possa portare a importanti risultati nel contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Per chi desidera ulteriori dettagli sulla vicenda, è possibile consultare il link al video della Polizia di Stato: Video qui.