20enne a Librino con pistola clandestina, munizioni e crack
Nell'ordinaria follia catanese, il 20enne, pedinato dal Palazzo di Cemento, è trovato con pistola, fondina della Polizia, munizioni e droga

Un altro giorno a Catania, un altro "paradossale" ma ordinario intervento per le forze dell'Ordine. I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Catania Fontanarossa, durante un servizio straordinario nel quartiere Librino, hanno arrestato un giovane di 20 anni, originario di Gela ma domiciliato nella zona, trovato in possesso di una pistola clandestina, munizioni e sostanze stupefacenti.
Il pedinamento fino al distributore
Il ragazzo è stato notato mentre usciva dal “Palazzo di Cemento”. Con fare circospetto, il giovane è salito su una moto di grossa cilindrata attirando l’attenzione dei militari per il suo comportamento sospetto.
Il pedinamentoè terminato presso un distributore di carburante, in cui, nonostante non abbia fatto rifornimento, ha continuato a mostrare chiari segni di nervosismo.
La scoperta nel borsello
Fermato dai carabinieri, il 20enne è stato trovato in possesso di:
- una pistola con matricola abrasa, con caricatore e 10 proiettili calibro 9
- 10 grammi di crack già confezionati
- un borsello a tracolla dove teneva nascosto tutto il materiale
Perquisizione in casa: spunta anche una fondina della polizia
Estesa la perquisizione alla sua abitazione, i militari hanno trovato anche una fondina per pistola recante lo stemma della polizia di Stato. Ancora da chiarire l’origine dell’oggetto.
Arresto convalidato
Il 20enne è stato arrestato per detenzione illegale di arma da fuoco e stupefacenti, e portato nel carcere di Catania Piazza Lanza. L’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto, disponendo per lui la custodia cautelare in carcere.