Un'arte che rischia di sparire per sempre | La sua incredibile popolarità a Catania ha sfidato i secoli
Scopri la tradizione del "Canto dei Carrettieri", le melodie che accompagnavano i viaggi dei carretti siciliani, e il loro impatto sulla cultura di Catania e dei catanesi.

La Sicilia è una terra ricca di tradizioni e cultura, e tra queste spicca il Canto dei Carrettieri, una forma musicale che ha accompagnato per secoli i viaggi dei conducenti di carretti. Questi canti non solo alleviavano la fatica del viaggio, ma raccontavano storie d'amore, di lavoro e di vita quotidiana, diventando un elemento distintivo del folklore siciliano. Sei pronto a scoprire come queste melodie hanno influenzato la cultura di Catania e dei catanesi?
Il carretto siciliano:un simbolo di cultura
Il carretto siciliano è un'icona del folklore isolano, nato nel XVIII secolo come mezzo di trasporto per merci e persone. Caratterizzato da vivaci decorazioni e intagli artistici, il carretto non era solo un veicolo, ma una vera e propria opera d'arte itinerante. I carrettieri, ovvero i conducenti dei carretti, trascorrevano lunghe ore sulle strade polverose della Sicilia, spesso in solitudine. Per alleviare la monotonia e la fatica, nacque la tradizione del Canto dei Carrettieri.
Le caratteristiche del canto dei carrettieri
I Canti dei Carrettieri erano melodie suggestive e arcaiche, spesso improvvisate, che riflettevano le emozioni e le esperienze personali dei cantori. Questi canti potevano essere suddivisi in diverse categorie:
- Canti d'Amore: esprimevano sentimenti romantici o nostalgici verso una persona amata.
- Canti di Lavoro: descrivevano le difficoltà e le soddisfazioni del mestiere di carrettiere.
- Canti Religiosi: invocavano protezione divina durante i lunghi viaggi.
Un esempio emblematico è la "Canzuna di li Carritteri", un antico canto d'amore che racconta la sofferenza di un uomo costretto a lasciare la sua amata.
Il ruolo del canto nella vita dei carrettieri
Il Canto dei Carrettieri aveva molteplici funzioni:
- Alleviare la Solitudine: percorrendo lunghe distanze in solitudine, i carrettieri trovavano nei canti un compagno di viaggio.
- Coordinare il Lavoro: le melodie aiutavano a mantenere un ritmo costante per gli animali da tiro.
- Comunicare: i canti fungevano da mezzo di comunicazione tra carrettieri, permettendo di scambiarsi informazioni o avvertimenti.
Nei fondaci, luoghi di sosta e riposo, i carrettieri si riunivano per condividere esperienze e sfidarsi in gare di canto, mettendo in mostra la propria abilità vocale e la conoscenza del repertorio tradizionale.
Il canto dei carrettieri a Catania
A Catania, come nel resto della Sicilia, il Canto dei Carrettieri era una componente essenziale della vita quotidiana. Le strade della città e delle campagne circostanti risuonavano delle melodie intonate dai carrettieri, creando un'atmosfera unica e caratteristica. Questi canti hanno lasciato un'impronta indelebile nella cultura catanese, influenzando anche altre forme di espressione artistica e musicale.
La preservazione della tradizione
Con l'avvento della modernizzazione e la progressiva scomparsa dei carretti come mezzo di trasporto, il Canto dei Carrettieri rischiava di cadere nell'oblio. Tuttavia, grazie all'impegno di studiosi e appassionati, queste melodie sono state raccolte e preservate. Registrazioni storiche e trascrizioni sono disponibili in archivi e collezioni, permettendo alle nuove generazioni di riscoprire e apprezzare questo patrimonio culturale.
Curiosità
Forse non tutti sanno che il Canto dei Carrettieri ha influenzato anche la musica contemporanea. Ad esempio, il compositore Alfonso Gibilaro ha scritto una melodia intitolata "Carrettieri", che è stata interpretata dal celebre tenore Beniamino Gigli nel 1949. Questo brano rappresenta un ponte tra la tradizione popolare e la musica colta, testimoniando l'importanza e la bellezza di questi canti nella cultura siciliana.
Il Canto dei Carrettieri rappresenta una testimonianza viva della cultura e delle tradizioni siciliane. Attraverso queste melodie, i carrettieri hanno raccontato storie di vita, amore e lavoro, lasciando un'eredità musicale che continua a risuonare nel cuore dei catanesi e di tutti coloro che amano la Sicilia.