Truffa smascherata in pochi minuti | La Polizia di Catania svela il piano di un malvivente esperto!
Anziana di Acireale smaschera truffa telefonica! Con l’aiuto del figlio, ha contattato la Polizia e bloccato il malvivente. Attenti alle frodi! 🚨👮♂️💰

Truffa smascherata da un’anziana: la Polizia di Stato interviene in tempo
Un tentativo di truffa ai danni di un’anziana di Acireale è stato brillantemente sventato grazie alla prontezza e alla saggezza della vittima. La donna, contattata telefonicamente da un malintenzionato che si spacciava per un appartenente alle forze dell’ordine, è riuscita a intuire il raggiro e a rivolgersi tempestivamente alla Polizia di Stato.
Il raggiro orchestrato dal truffatore era comune, ma il risultato non lo è stato. L’uomo, con una storia allarmante su un grave incidente stradale provocato dalla figlia dell’anziana, cercava di metterla in agitazione. Secondo quanto raccontato dal sedicente maresciallo, la giovane era in pericolo di arresto poiché coinvolta in un sinistro nel quale una persona era addirittura in pericolo di vita.
Nonostante la gravità della narrazione, l’anziana ha mantenuto la calma. Con la lucidità di chi sa difendersi, ha coinvolto suo figlio presente a casa, chiedendogli di contattare immediatamente le autorità competenti.
La prontezza della Polizia ha fatto la differenza. Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Acireale sono arrivati rapidamente e hanno elaborato un piano per incastrare il malvivente. Nel frattempo, il figlio ha preso il posto della madre al telefono, camuffando la propria voce per sembrare anziano e seguendo le istruzioni del truffatore.
Il malintenzionato ha concordato di riscuotere un ingente importo, 16.800 euro, in oro e contante, promettendo di inviare un suo collaboratore per il ritiro. Quando il complice, un pregiudicato catanese di 46 anni, si è presentato, pensava di portare a termine il colpo senza problemi.
Tuttavia, la presenza del figlio della donna ha suscitato sospetti nel truffatore, che ha tentato di ritirarsi, ma non è sfuggito all’intervento tempestivo degli agenti di polizia, già approntati in attesa. Una volta fermato, il 46enne è risultato gravato da numerosi precedenti specifici per truffa, confermando l’efficacia dell’operazione coordinata dalle forze dell’ordine.
Dopo gli accertamenti di rito, l’individuo è stato denunciato per tentata truffa aggravata, mentre un altro soggetto coinvolto nel piano rimane ignoto. In aggiunta, il Questore di Catania ha emesso un provvedimento di divieto di ritorno nel Comune di Acireale per un periodo di quattro anni.
La Polizia di Stato rinnova l’appello a mantenere alta la guardia, specialmente nei confronti di telefonate sospette che richiedano denaro in relazione a incidenti o emergenze familiari. La prontezza e la saggezza dell’anziana hanno permesso di evitare un grave danno economico, dimostrando che la denuncia immediata può fare la differenza.