Scoperta la serra segreta della marijuana in un appartamento di Catania | Ecco come la Polizia ha risolto il mistero degli odori inquietanti!
Catania: polizia smantella laboratorio di droga in casa di un 37enne. Scoperta grazie al fiuto di un cane poliziotto! 🚔🌿🔍

Catania: Arrestato 37enne per Produzione di Marijuana in Casa
CATANIA – Un’operazione della Polizia di Stato ha portato all’arresto di un 37enne catanese, che aveva trasformato la sua abitazione in un vero e proprio centro di produzione di marijuana. L’uomo è stato bloccato dopo che i residenti di un condominio nel quartiere Librino avevano segnalato un intenso odore di sostanza stupefacente proveniente dal suo appartamento.
L’intervento della squadra cinofili della Questura, con in testa il cane antidroga “Maui”, ha portato alla scoperta di circa 250 grammi di marijuana, nascosti in vari contenitori all’interno della casa. "Maui" si è dimostrato particolarmente abile nel rintracciare le sostanze stupefacenti, facendo fermare i poliziotti proprio nell’abitazione del 37enne.
Oltre alla marijuana, gli agenti hanno trovato una serra artigianale in salotto, dotata di tutto il necessario per la coltivazione: piante alte più di un metro, sistemi di illuminazione e collegamenti alla rete elettrica per accelerare la crescita. Un allestimento che denota un’accurata pianificazione da parte dell’indagato, il quale pensava di eludere i controlli nascondendo la droga in vari angoli della casa.
L’arresto è stato convalidato dal Giudice, il quale ha imposto all’uomo la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria e l’obbligo di dimora nel Comune di Catania, con permanenza in casa durante le ore notturne. La Polizia continua a monitorare attivamente il territorio, in risposta alle segnalazioni dei cittadini, rafforzando il fronte contro il traffico e la produzione di sostanze stupefacenti.
L’operazione rappresenta un importante passo nella lotta contro il narcotraffico cittadino, dimostrando l’impegno costante delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza e la legalità. L’uomo, tuttavia, è considerato innocente fino a prova contraria, in attesa del processo con rito direttissimo.