Le mura che stanno facendo impazzire gli storici siciliani | Scoperto cosa si cela dietro le Mura Dionigiane di Adrano
Scopri le Mura Dionigiane di Adrano, antiche fortificazioni greche del IV secolo a.C., testimonianza storica nella provincia di Catania.

Un viaggio nel tempo: le Mura Dionigiane di Adrano
Nel cuore della Sicilia orientale, ad Adrano, si ergono le imponenti Mura Dionigiane, testimonianza tangibile della presenza greca nell'isola. Queste fortificazioni, risalenti al IV secolo a.C., sono attribuite a Dionisio I di Siracusa, che fondò la città di Adranon per consolidare il controllo sulla valle del Simeto.
Costruite con blocchi di pietra lavica, le mura presentano una tecnica a doppio paramento con riempimento interno di pietrame minuto, tipica delle fortificazioni greche. Originariamente, si estendevano per circa 5 chilometri, adattandosi alla morfologia del terreno e includendo torri quadrangolari e postierle.
Un patrimonio da riscoprire
Nel corso dei secoli, le Mura Dionigiane hanno subito danni e modifiche, ma grazie agli scavi condotti da Paolo Orsi all'inizio del XX secolo, sono stati riportati alla luce circa 400 metri di fortificazioni nel quartiere Difesa. Ulteriori interventi nel 2007-2008 hanno permesso di valorizzare e rendere fruibile al pubblico questo straordinario sito archeologico.
Oggi, le Mura Dionigiane rappresentano un'importante attrazione turistica e culturale per Adrano e per tutta la provincia di Catania, offrendo ai visitatori l'opportunità di immergersi nella storia antica della Sicilia.
Curiosità: un monumento sempre visibile
Le Mura Dionigiane, conosciute anche come "Mura Ciclopiche", sono l'unico monumento dell'antica Adranon rimasto sempre visibile nel corso dei secoli, testimoniando la duratura eredità della civiltà greca in Sicilia.