Greta Thunberg assente all'Etna Comics | Il sorprendente sostituto che ha fatto parlare tutti!
Greta Thunberg sorprende tutti all'Etna Comics, ma lascia il palco a Liam Cunningham per una missione umanitaria verso Gaza. Scopri di più! 🌍✈️✨

Greta Thunberg Assente all’Etna Comics: Attesa e Sorpresa per il Pubblico
CATANIA – L’evento più atteso della giornata all’Etna Comics si è trasformato in un increscioso imprevisto. Greta Thunberg, la celebre attivista ambientale e fondatrice del movimento ‘Fridays for Future’, si è presentata al festival ma, dopo una breve passeggiata tra i padiglioni, ha vissuto una crisi che l’ha costretta a non salire sul palco.
La situazone ha lasciato i partecipanti spaesati. "È in giro – hanno spiegato gli attivisti che l’accompagnano – potrebbe apparire all’improvviso." Ma, nonostante le aspettative del pubblico e della stampa, il suo intervento è mancato al panel ‘Freedom Flotilla Coalition – From Catania to Gaza’, organizzato per lanciare una cruciale missione umanitaria verso Gaza.
All’assenza di Thunberg, si è fatto portavoce l’attore Liam Cunningham, noto per il suo impegno nelle cause umanitarie e per il famoso ruolo di Ser Davos nella serie ‘Game of Thrones’. Cunningham ha preso posizione sul palco, insieme ad attivisti come Thiago Ávila, Yasemin Acar e Ann Wright. "Siamo qui per denunciare il genocidio che si sta consumando," ha esordito l’attore, prima di descrivere le pericolose missioni umanitarie in corso per portare aiuti a chi ne ha bisogno, sottolineando tragedie recenti come l’assassinio di dieci membri dell’equipaggio in una missione passata.
Il messaggio si è fatto incisivo: "Applicare il diritto internazionale è fondamentale per salvare vite," ha affermato Cunningham, criticando aspramente l’atteggiamento dell’attuale amministrazione statunitense nei confronti della situazione in Medio Oriente. Questa presa di posizione ha rivelato la dimensione umanitaria della missione, che prevede l’invio di cibo, medicine e altri vitali aiuti a Gaza.
La psicologa sociale Yasemin Acar ha espresso il motivo della scelta di Catania come punto di partenza, evidenziando l’energia e il supporto della comunità locale per la causa palestinese. "Catania ci sostiene, moltissime persone sono con noi," ha affermato.
Le parole di Thiago Ávila, che ha sottolineato l’importanza di rompere i legami con un governo che definisce "genocida," hanno fatto eco tra il pubblico, mentre i membri dell’equipaggio della Freedom Flotilla Coalition hanno ribadito il loro impegno: "Non molleremo mai finché non ci sarà il cessate il fuoco."
In un contesto di attesa e delusione per l’assenza di Thunberg, il messaggio di solidarietà e attivismo ha comunque trovato una voce forte e chiara all’Etna Comics.