Cavalla salvata dalla Polizia di Catania | Ma chi si prendeva cura di lei?

Catania: Sequestrata cavalla destinata a corse clandestine

La Polizia di Stato di Catania ha recentemente effettuato un intervento decisivo nel contrasto alle corse clandestine, sequestrando una cavalla di soli due anni trovata in condizioni precarie. L’animale, rinchiuso in un recinto instabile di filo spinato e privo di cibo e acqua, era stato segnalato da cittadini preoccupati.

Durante un controllo svolto in viale Biagio Pecorino, gli agenti della Squadra a Cavallo della Questura hanno riscontrato l’allerta e si sono immediatamente attivati. Al loro arrivo, hanno trovano la cavalla in un stato deplorevole: le punte delle orecchie mozzate e visibilmente trascurata, era apparentemente abbandonata da circa una settimana. Alcuni ragazzini, avendo notato la sua sofferenza, avevano cercato di aiutarla portandole del cibo, ma ciò non era sufficiente per garantire il benessere dell’animale.

A supporto dell’operazione era presente un medico del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari dell’ASP di Catania, che ha verificato il chip identificativo della cavalla. Nonostante l’identificazione, le gravissime condizioni in cui versava hanno portato alla decisione di sequestrarla. L’animale è stato successivamente affidato a un’azienda specializzata del ragusano, dove riceverà le cure necessarie in attesa di rintracciare il legittimo proprietario.

Il sequestro della cavalla rappresenta un passo importante nella lotta contro il maltrattamento degli animali e le pratiche illegali dei combattimenti e delle corse clandestine. La Polizia di Stato continua a monitorare il territorio per prevenire simili episodi, assicurando che ogni animale possa vivere in condizioni dignitose e sicure.

Per ulteriori dettagli, è possibile visualizzare il comunicato e il video dell’operazione attraverso il link fornito dalla Polizia di Stato: Link video.