Aggressione in ospedale dopo tre giorni dall'ultima
Continua l'inspiegabile e costante aggressione in ospedale. Stavolta a farne le spese è una guardia giurata: timpano perforato in pronto soccorso

Sono passati solo tre giorni dall'ultima aggressione in ospedale a Catania (la cronaca qui). Proprio nello stesso nosocomio ricapita il nuovo atto di violenza contro i lavoratori da parte dei parenti di un paziente.
Guardia giurata ferita al pronto soccorso per sedare una lite
Una guardia giurata della Mondialpol Security è rimasta ferita mentre cercava di sedare una lite tra parenti scoppiata all'interno del pronto soccorso dell'ospedale Garibaldi Centro di Catania. L'uomo ha riportato la perforazione di un timpano a causa di un colpo ricevuto durante la colluttazione.
Solidarietà dai sindacati: "Settore ignorato dalle istituzioni"
La Filcams Cgil e la Camera del Lavoro di Catania hanno espresso "massima solidarietà" al lavoratore, denunciando "la gravità dell'episodio" e l'abbandono del settore della vigilanza privata.
"Nonostante il coraggio e la professionalità, questi lavoratori sono lasciati soli ad affrontare situazioni estremamente pericolose", ha dichiarato Davide Foti, segretario della Filcams Cgil.
"Aggressioni quotidiane, serve un tavolo di crisi"
Il segretario della Cgil, Carmelo De Caudo, ha sottolineato come "le aggressioni siano ormai quotidiane" nei presidi ospedalieri cittadini. I sindacati chiedono l'apertura immediata di un tavolo di crisi, coinvolgendo la Prefettura e tutte le istituzioni competenti, per adottare misure concrete a tutela dei lavoratori.