Ingestione di batterie a bottone: Bambina operata d'urgenza al Garibaldi-Nesima
Una bambina di un anno è stata operata d'urgenza al Garibaldi-Nesima di Catania dopo aver ingerito due batterie. Il merito va al personale del pronto soccorso pediatrico e del reparto di radiologia che ha contribuito con le radiografie

Una bambina di soli 12 mesi è stata portata d'urgenza all’ospedale Garibaldi-Nesima di Catania, dopo aver ingerito due batterie a bottone. L’incidente è stato prontamente segnalato dai genitori, che hanno trasportato la piccola inizialmente all’ospedale di Acireale. Grazie alla tempestiva reazione della famiglia e alla rapida attivazione del sistema di emergenza, la bambina ha ricevuto le cure necessarie senza gravi conseguenze.
Intervento tempestivo e coordinato tra i medici del Garibaldi-Nesima
Dopo aver ricevuto la segnalazione, il pronto soccorso pediatrico del Garibaldi-Nesima, diretto dalla dottoressa Rita Leocatae dalla dottoressa Valeria Di Stefano, ha immediatamente preso in carico la paziente. È stato quindi allertato il gastroenterologo dottor Domenico Catarella e il team di anestesisti, tra cui Giuseppe Calabrese e Lucia Terranova. L’operazione per rimuovere le batterie a bottone è stata eseguita con successo in sala operatoria, grazie alla tempestiva sedazione e al coordinamento tra i professionisti.
Condizioni stabili per la piccola paziente
L’intervento si è concluso con esito positivo, e al momento la bambina si trova sotto osservazione presso il pronto soccorso pediatrico del Garibaldi-Nesima. Le sue condizioni sono stabili e non sono emerse complicazioni post-operatorie. I medici continueranno a monitorarla nelle prossime ore per garantire il pieno recupero. L'incidente ha fortunatamente avuto un esito positivo grazie al tempestivo intervento dei professionisti coinvolti.