I mari della Sicilia sotto assalto | Scopri il pesce che sta invadendo le nostre acque e quelle del catanese

Esiste un animale marino che sta invadendo le coste siciliane, portando con sé pericoli e sfide. Scopri cosa sta succedendo e quali sono i rischi per l'ambiente e l'uomo.

A cura di Paolo Privitera
01 marzo 2025 18:00
I mari della Sicilia sotto assalto | Scopri il pesce che sta invadendo le nostre acque e quelle del catanese -
Condividi

La Sicilia, isola ricca di bellezze naturali e un mare che attrae ogni anno milioni di turisti, si trova ad affrontare una nuova sfida. Mentre il turismo marino continua a prosperare, un fenomeno preoccupante si sta verificando nel Mediterraneo, minacciando l’ecosistema e le risorse naturali che da sempre sono la forza della regione. Ma cosa sta succedendo veramente nelle acque siciliane?

La scoperta incredibile

In questi ultimi anni, il mare che bagnava le coste siciliane sta diventando sempre più ospitale per specie non native, che si stanno adattando rapidamente a un ambiente che, seppur ricco di biodiversità, sta cambiando velocemente. Le ragioni di questi cambiamenti non sono solo naturali, ma in parte sono causate dal cambiamento climatico, che ha portato a un aumento delle temperature marine.

Oltre a questi fenomeni, alcune specie marine stanno invadendo le nostre acque, mettendo a rischio l'equilibrio naturale. Non solo hanno trovato un habitat ideale per prosperare, ma sono anche diventate un pericolo per le specie autoctone e per la pesca, una delle industrie storiche e fondamentali della Sicilia. Eppure, non tutti sono al corrente di questo nuovo rischio e delle sue possibili conseguenze devastanti.

Curiosità: il pesce che sta invadendo il Mediterraneo

Ecco la curiosità che ti farà capire quanto sia grave la situazione: il pesce scorpione (Pterois miles) è l’intruso che sta minacciando le acque siciliane e catanesi. Originario del Mar Rosso e dell'Oceano Indiano, questo pesce ha attraversato il Canale di Suez, approdando nel Mediterraneo dove sta trovando un ambiente perfetto per proliferare.

Caratterizzato dai suoi aculei velenosi, che possono essere letali per l'uomo, il pesce scorpione è estremamente pericoloso, e la sua presenza è stata confermata recentemente nelle acque di Taormina. Con l’arrivo di questo predatore marino, l'ecosistema siciliano rischia di essere alterato irreversibilmente, con effetti che potrebbero riguardare non solo la biodiversità marina ma anche l’economia locale. Il pesce scorpione, infatti, non solo predilige i pesci locali, ma ha anche un tasso di riproduzione impressionante, che gli permette di diffondersi rapidamente.

Il Fatto di Catania sui social