Pronto Soccorso preso d’assalto a Catania per Capodanno: diversi feriti

I feriti dai botti di fine anno, vietati con un’ordinanza, hanno intasato il Pronto Soccorso: tra i feriti una bambina di 3 anni

A cura di redazionemd
01 gennaio 2025 19:10
Pronto Soccorso preso d’assalto a Catania per Capodanno: diversi feriti
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La notte di San Silvestro ha portato numerosi accessi al pronto soccorso dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, con cinque persone ferite a causa dei botti di Capodanno. Tra le vittime, una bambina di soli 3 anni, che fortunatamente è stata dimessa dopo le cure al pronto soccorso pediatrico senza gravi conseguenze.

Un caso particolarmente grave è quello di un 50enne di Bronte, ricoverato al Centro Grandi Ustioni per un’ustione al volto causata dalla fiammata di un petardo. L’uomo, giunto in codice rosso, è vigile e cosciente e le sue condizioni sono nel complesso stabili.

Un 25enne di Catania è stato trattato in codice giallo al trauma center per un trauma facciale, con ferite al naso e al viso. Dopo approfonditi accertamenti, è rimasto sotto osservazione fino al mattino seguente. Tra gli altri feriti, un 38enne della provincia ha riportato una lesione a un dito della mano, mentre un 21enne di Lentini ha subìto una ferita alla mano sinistra con perdita di sostanza, richiedendo l’intervento degli specialisti di chirurgia plastica.

Abusi di alcolici tra i più giovani

La notte di Capodanno ha visto anche numerosi accessi di giovanissimi al pronto soccorso per abuso di alcolici. La direzione dell’ospedale ha segnalato un incremento dei casi di intossicazione etilica tra i ragazzi, a riprova di comportamenti a rischio durante i festeggiamenti.

Un bilancio da non sottovalutare

Gli episodi registrati nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio evidenziano l’importanza di promuovere campagne di sensibilizzazione per la prevenzione dei danni causati dai petardi e dall’abuso di sostanze alcoliche, soprattutto tra i più giovani.

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