Fofana Amara torna al "Duca degli Abruzzi" | La storia di un ragazzo che ha affrontato l'inferno per ricostruire la sua vita

Fofana Amara, ex alunno del "Duca degli Abruzzi" di Catania, è stato accolto calorosamente dalla sua vecchia scuola. Una visita emozionante che ha visto protagonisti studenti, professori e la dirigente Brigida Morsellino, tutti uniti nel celebrare il suo ritorno. L'incontro è stato un vero e proprio amarcord di un passato fatto di banchi di scuola, ma anche l'occasione per riflettere sul difficile percorso di vita che Amara ha intrapreso, partendo dalla Guinea per arrivare a Catania.

Un viaggio che segna la vita di Fofana Amara

Fofana Amara ha condiviso con gli studenti il suo incredibile viaggio di speranza, che lo ha visto attraversare più paesi africani, affrontare pericoli e difficoltà enormi. A soli 15 anni, è stato costretto a condurre un barcone con 250 persone a bordo, affrontando il mare con una determinazione incredibile. Il suo viaggio, segnato dalla sofferenza e dalla disperazione, lo ha portato a essere arrestato e a trascorrere due mesi in un carcere per adulti, finché le autorità non hanno capito che fosse minorenne. È stato così accolto in una comunità di minori, dove ha avuto l'opportunità di ricominciare a costruire la sua vita.

Un esempio di riscatto e speranza per i giovani

Durante la visita, Fofana Amara ha ricordato con gratitudine il sostegno che ha ricevuto al "Duca degli Abruzzi", dove ha trovato una nuova casa. La dirigente Morsellino ha sottolineato l'importanza della scuola nella sua crescita, descrivendolo come un esempio di volontà e determinazione. Fofana ha emozionato i presenti, raccontando quanto il Politecnico del Mare lo abbia aiutato a diventare l'uomo che è oggi, e ha incoraggiato i giovani a sfruttare ogni opportunità nella vita. Il suo messaggio di speranza e riscatto ha lasciato un segno profondo negli studenti, testimoniando la forza di un giovane che ha saputo trasformare le difficoltà in una straordinaria occasione di rinascita.

La storia di Fofana Amara ha ispirato il regista Matteo Garrone per la realizzazione del film "Io Capitano", che racconta il viaggio drammatico di due giovani migranti dal Senegal all'Italia. Nel film, la figura di Fofana è centrale, simboleggiando la lotta, la speranza e il coraggio che molti migranti sono costretti ad affrontare. Il ritorno di Amara al "Duca degli Abruzzi" rappresenta non solo un incontro emozionante con il suo passato, ma anche una testimonianza vivente di come la sua esperienza possa essere un faro di speranza per le nuove generazioni, invitandole a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà.