Pregiudicati vedono Jeep e non resistono alla tentazione ma non notano i Carabinieri
Una batteria criminale di pregiudicati era in giro in cerca di un “lavoro”. La Jeep era un’occasione troppo ghiotta per farsela sfuggire: ingolositi dal furto non notano i militari
Tre uomini, di età compresa tra 23 e 52 anni, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Catania piazza Dante con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. Tutti e tre i soggetti risultano già con precedenti penali.
L’intervento dei Carabinieri
L’episodio si è verificato intorno alle 23, quando una pattuglia dei carabinieri ha notato due uomini, un 51enne e un suo complice di 52 anni, intenti a scrutare le auto in sosta in via Corallo con atteggiamento sospetto. Riconoscendoli per i loro precedenti legami con furti d’auto, i militari hanno deciso di intervenire.
Tentativo di fuga e scoperta del piano
Accortisi della presenza dei carabinieri, i due uomini si sono scambiati uno sguardo d’intesa e si sono diretti verso una Volkswagen Polo, dove li attendeva un terzo complice di 23 anni. Tuttavia, i carabinieri sono riusciti a bloccare i tre e a procedere con il controllo del veicolo.
Prove del furto
Durante la perquisizione del veicolo, i militari hanno rinvenuto un telecomando “keyless” modificato, nascosto sotto il sedile anteriore del passeggero. Questo strumento permette di collegarsi alla centralina dei veicoli e avviarli facilmente.
Scoperta della Jeep Compass danneggiata
Successivamente, i carabinieri si sono recati sul luogo in cui i due uomini erano stati avvistati e hanno scoperto che a una Jeep Compass, nuova di zecca, era stato asportato il sensore radar e che il telecomando era già stato collegato alla centralina, facilitando il furto del veicolo. I tre ladri sono stati arrestati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato gli arresti.