Catania FC accoglie una campionessa olimpica | Scopri perché questo gesto va oltre il calcio!
Al Catania Football Club, Alberta Santuccio incontra sport e sensibilizzazione. Un evento unico per combattere la violenza di genere! 🥇✨💪
Inaugurazione del “Posto Occupato” al Massimino: Alberta Santuccio protagonista dell’evento
Martedì 26 novembre sarà una data da segnare sul calendario per il Catania Football Club, che avrà l’onore di ospitare l’atleta catanese Alberta Santuccio al “Massimino”. L’appuntamento rappresenta non solo la celebrazione di un grande traguardo sportivo, ma anche un importante momento di sensibilizzazione sociale. Alberta Santuccio, medaglia d’oro olimpica nella spada a squadre a Parigi, interverrà alla cerimonia inaugurale del “Posto Occupato” nella Tribuna d’Onore.
La schermitrice ha espresso il suo entusiasmo per l’iniziativa, sottolineando che si tratta di “un’iniziativa splendida sul piano della sensibilizzazione”. Santuccio ha aggiunto: “È un grande onore, per me, poter vivere nella mia città un momento così significativo e importante.” La campagna del “Posto Occupato” si propone di richiamare l’attenzione sulla violenza di genere e sulla necessità di fare fronte a questo grave problema culturale.
In qualità di vice presidente e amministratore delegato del Catania Football Club, Vincenzo Grella ha commentato l’evento affermando che sarà l’occasione giusta per tributare “il giusto applauso per i suoi straordinari successi ma anche per il grande esempio che offre”. Grella ha sottolineato l’importanza di Santuccio come figura ispiratrice per i giovani atleti, incanalando energia, talento, disciplina e sacrificio verso obiettivi ambiziosi. “Siamo lieti di avere l’opportunità di condividere una causa fondamentale per la collettività,” ha concluso.
La creatrice del “Posto Occupato”, Maria Andaloro, ha ringraziato il Catania Football Club per la sua sensibilità nei confronti della campagna. “È un posto ‘riservato’ per ciò che rappresenta in termini di memoria ed assenza,” ha dichiarato Andaloro. “È un invito per un’assunzione di responsabilità alla luce di un grave problema culturale qual è la violenza di genere.” Con il “Posto Occupato”, si intende stimolare una riflessione collettiva sui segnali da cogliere, nel tentativo di prevenire situazioni tragiche.
Andaloro ha anche evidenziato che “anche lo stadio è un luogo nel quale fare opera di sensibilizzazione per prevenire e quindi contrastare la violenza di genere, ricordando a tutti e tutte che ‘dopo’ è sempre troppo tardi.” Il “Posto Occupato” non è solo un simbolo, ma un richiamo all’azione affinché la comunità si unisca per affrontare e combattere la violenza di genere.
In sintesi, l’inaugurazione del “Posto Occupato” al “Massimino” segna un momento cruciale sia per il Catania Football Club che per la città intera, con la speranza di generare un impatto positivo attraverso lo sport e la sensibilizzazione sociale.