Carabiniere misterbianchese salva una 18enne dal suicidio: sindaco elogia Kiria Morello

Nervi saldi, tanta pazienza e comprensione sono state alle basi del salvataggio della 18enne, fortemente convinta di volersi lanciare nel vuoto. Il carabiniere Kiria Morello evita il peggio

A cura di redazionemd
03 novembre 2024 22:02
Carabiniere misterbianchese salva una 18enne dal suicidio: sindaco elogia Kiria Morello
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Lo scorso venerdì, Kiria Morello, carabiniere di 29 anni originaria di Misterbianco e in servizio in Piemonte, è stata protagonista di un gesto di straordinario coraggio e umanità. Durante un intervento a Bardonecchia, è riuscita a convincere una giovane di 18 anni, in preda a una grave crisi emotiva, a non compiere un gesto estremo dal tetto di un edificio. Grazie alla sua sensibilità e determinazione, la situazione è stata risolta senza tragiche conseguenze.

L’orgoglio di Misterbianco per un’eroina in divisa

Il sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro, ha espresso il profondo orgoglio della comunità per l’operato del carabiniere Morello, sottolineando il valore del suo intervento. “Ho voluto telefonare a Kiria Morello per congratularmi a nome della Città di Misterbianco – ha dichiarato il sindaco – per la straordinaria prova di coraggio e generosità che ha dimostrato. Grazie alla sua sensibilità, una giovane ha avuto salva la vita. Siamo tutti particolarmente orgogliosi di lei”.

Un invito ufficiale per ringraziare di persona

Per mostrare la gratitudine dell’intera comunità, il sindaco Corsaro ha invitato Kiria Morello, che proviene dal quartiere Belsito, a un incontro ufficiale presso il Municipio di Misterbianco, dove potrà essere ringraziata personalmente per il suo gesto eroico.

Il valore delle forze dell’ordine nelle situazioni di crisi

Il sindaco ha voluto anche ricordare l’importanza del lavoro svolto quotidianamente dalle forze dell’ordine in situazioni di emergenza emotiva. “Quando si è sull’orlo del precipizio – ha affermato Corsaro – a volte, c’è solo bisogno di una mano amica. Grazie alla mano tesa di Kiria, eravamo a un passo dalla tragedia e tutto si è risolto. Rivolgiamo un pensiero di gratitudine a lei e a tutti coloro che, in divisa, lavorano con coraggio, determinazione e soprattutto umanità ogni giorno”.

Il gesto di Kiria Morello è diventato un simbolo di speranza e una testimonianza dell’umanità che caratterizza le forze dell’ordine, spesso impegnate in prima linea non solo contro il crimine, ma anche a sostegno di chi si trova in momenti di difficoltà estrema.

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