157 regie e il ritorno alle origini | Il post di Guglielmo Ferro che racconta la sua carriera
Guglielmo Ferro ricorda con nostalgia le sue esperienze, ecco il post del regista catanese
Il regista catanese Guglielmo Ferro, noto per la sua lunga carriera e il suo amore per il teatro, ha recentemente celebrato un traguardo significativo: la sua 157esima regia. Un momento di riflessione che il regista ha condiviso sui social, evocando ricordi nostalgici e un profondo senso di appartenenza al mondo dello spettacolo.
Nato a Catania nel 1965, Guglielmo Ferro inizia la sua formazione registica come assistente di Mario Missiroli, Sandro Sequi, Lamberto Puggelli e Antonio Calenda. Nel suo post ricorda proprio questi primi passi, sottolineando che: “Sono 157° regie. Sembra ieri quando, da assistente, andavo a comprare i caffè a Missiroli e facevo l’autista a Pupella”.
La menzione di figure emblematiche come Missiroli e Pupella non è casuale; entrambi sono stati infatti mentori e influenze formative nella vita di Ferro e il suo ricordo di loro mette in luce l’importanza delle relazioni professionali e dell’apprendimento intergenerazionale nel mondo del teatro. Con un tono affettuoso e nostalgico, Ferro sembra voler rendere omaggio a coloro che lo hanno ispirato e guidato nel corso della sua carriera.
“Si ritorna a casa. Alla prossima. Il sig. Wolf”, Ferro allude non solo al suo lavoro attuale ma anche alla continua evoluzione della sua arte. Il termine “casa” è emblematico: rappresenta non solo il ritorno alle origini, ma anche il desiderio di continuare a creare e a contribuire al panorama culturale italiano. Il “sig. Wolf” potrebbe simboleggiare una figura di autorità o un alter ego artistico, suggerendo che Ferro è sempre pronto ad affrontare nuove sfide e avventure nel suo percorso creativo.
In un’epoca in cui il teatro e le arti performative affrontano sfide senza precedenti, il messaggio di Guglielmo Ferro è un richiamo all’importanza di rimanere fedeli alle proprie radici, di apprendere dagli altri e di continuare a innovare. Con 157 regie alle spalle, Ferro dimostra che la passione e l’impegno possono trasformare un sogno in realtà, invitando tutti noi a riflettere sul nostro cammino e sulle persone che ci hanno aiutato a raggiungere i nostri obiettivi.