Fuga dall'incubo: donna aggredita dall'ex compagno, arrestato il violentatore grazie all'intervento della Polizia

Violenza domestica a Catania: arrestato un 27enne per stalking e aggressione

Catania, 2 ottobre 2024 – Un episodio di violenza domestica ha scosso il cuore della città etnea, portando all’arresto di un pregiudicato rumeno di 27 anni, accusato di aver aggredito brutalmente la sua ex compagna. L’episodio è avvenuto in un’abitazione situata nel centro di Catania e ha richiesto l’intervento tempestivo della Polizia di Stato.

La vittima, che cercava di scappare dalla sua tormentata relazione, è stata trascinata dentro casa dall’ex compagno, il quale ha scatenato una furia incontrollata nei suoi confronti, colpendola ripetutamente con schiaffi, calci e pugni. Le grida disperate della donna hanno allertato i vicini, permettendo loro di contattare le forze dell’ordine.

All’arrivo degli agenti della squadra Volanti, la scena era drammatica: la donna appariva terrorizzata, con il volto e il collo sanguinanti e graffi visibili sul corpo. Il pronto intervento della Polizia ha messo fine all’aggressione, consentendo di fornire immediata protezione alla donna, che è stata successivamente accompagnata in ospedale per ricevere le cure necessarie.

Dopo aver ricevuto assistenza e tranquillizzata dagli agenti, la vittima ha raccontato le costanti violenze subite nell’arco dell’ultimo anno. Il suo ex compagno, tossicodipendente, non solo le infliggeva maltrattamenti fisici e psicologici, ma si appropriasse anche del suo denaro per acquistare droga. La donna, in un crescendo di umiliazioni e violenze, ha deciso di porre fine alla relazione e di allontanare l’uomo dalla sua vita.

Tuttavia, il pregiudicato non ha accettato la fine della relazione e ha iniziato a perseguitarla, tempestandola di messaggi e minacce, e pedinando i suoi spostamenti. La paura ha costretto la donna a cambiare radicalmente le sue abitudini di vita e, per sfuggire al suo aguzzino, ha persino accettato lavori lontani dalla città.

Negli ultimi giorni, quando la donna ha tentato di riprendere possesso della sua casa, è stata aggredita nuovamente. L’aggressore, con un gesto violento, ha distrutto gli effetti personali della donna, urlandole contro. In precedenza, l’uomo era già stato sottoposto a un ammonimento dal Questore per le sue condotte minacciose.

I poliziotti hanno arrestato il 27enne in flagranza di reato per atti persecutori e lesioni personali. Ora si trova nel carcere di Piazza Lanza in attesa dell’udienza di convalida, dopo che il PM di turno ha emesso le disposizioni del caso.

Questo tragico evento pone l’accento sull’importanza di denunciare le violenze domestiche e sull’urgenza di proteggere le vittime, in particolare in una società che, purtroppo, continua a dover affrontare simili episodi di brutalità e sopraffazione.