Chiusura lampo per il chiosco-bar di Catania | Perché la polizia ha spento l'aggregazione dei pregiudicati?

La Polizia di Stato chiude un chiosco-bar a Catania per motivi di sicurezza. Scopri di più su questo provvedimento! 🚔🔒

A cura di Redazione
22 ottobre 2024 09:03
Chiusura lampo per il chiosco-bar di Catania | Perché la polizia ha spento l'aggregazione dei pregiudicati?
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Sospeso per sette giorni il chiosco-bar di viale Mario Rapisardi: un luogo di aggregazione per pregiudicati

La Polizia di Stato ha emesso un provvedimento di chiusura temporanea per un chiosco-bar situato nella parte alta di viale Mario Rapisardi, a Catania. La decisione, voluta dal Questore della città, si basa sulle disposizioni dell’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza e ha come obiettivo il contrasto all’illegalità e il miglioramento della sicurezza pubblica.

La vicenda è emersa a seguito di un’attenta attività di controllo effettuata dagli agenti del Commissariato di P.S. “Nesima”. I poliziotti hanno riscontrato la presenza costante di clienti con precedenti di polizia, segnalando un utilizzo del locale come punto di ritrovo per soggetti potenzialmente pericolosi. Questo ha portato le autorità a considerare il chiosco-bar come una minaccia per la sicurezza e l’ordine pubblico della zona.

Dopo aver svolto accertamenti approfonditi, l’unità di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura ha contribuito a consolidare le evidenze raccolte. In seguito a tali riscontri, è stata disposta la chiusura temporanea dell’esercizio per una settimana, sottolineando come tale misura di sicurezza sia fondamentale per tutelare la comunità e le attività commerciali che rispettano le leggi.

Il provvedimento si inserisce in un quadro di azioni preventive che mirano a garantire un ambiente più sicuro per i cittadini. La normativa vigente, infatti, non solo permettere la chiusura di locali potenzialmente pericolosi, ma funge anche da deterrente per coloro che, tramite comportamenti illeciti, disturbano l’ordine pubblico e la tranquillità collettiva. Le autorità ribadiscono il proprio impegno nel monitoraggio e nella repressione di attività non conformi, con l’intento di ridurre i rischi associati alla criminalità organizzata e al degrado sociale.

Con questa azione, la Polizia di Stato conferma la propria determinazione nel combattere ogni forma di illegalità, garantendo così ai cittadini un luogo più sicuro in cui vivere e lavorare.

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