The Palestinian Circus School a Catania, l'evento il Circo come strumento di speranza

Gammazita annuncia un evento cistercense per sostenere una causa importante

A cura di Simona Lo Certo
17 settembre 2024 12:58
The Palestinian Circus School a Catania, l'evento il Circo come strumento di speranza
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Con il potente slogan “Dove l’umanità fallisce, il circo dona il sorriso”, l’associazione culturale Gammazita ha annunciato con entusiasmo la partecipazione della The Palestinian Circus School all’Ursino Buskers 2024, un festival internazionale di arti di strada che si svolge a Catania. Questo evento rappresenta una pietra miliare: per la prima volta, la Scuola di Circo Palestinese si esibirà in Italia, offrendo al pubblico siciliano una rara opportunità di assistere al loro spettacolo “Sarab”.

L’iniziativa è una celebrazione dei dieci anni del festival Ursino Buskers e un impegno tangibile a puntare i riflettori sulla Palestina in un momento di grande difficoltà. “Nella drammatica situazione attuale ci siamo chiesti cosa potessimo fare per continuare a sostenere la Palestina“, spiegano gli organizzatori di Gammazita.

“Questa campagna è la nostra risposta”. Attraverso l’arte del circo, Gammazita intende contribuire a migliorare le condizioni di vita dei bambini, ragazzi e famiglie palestinesi, facendo leva su un potente strumento di integrazione e coesione sociale.

La The Palestinian Circus School, fondata nel 2006 e registrata all’Autorità nazionale palestinese dal 2007, è un’organizzazione non governativa che si dedica a programmi educativi e artistici nei Territori Palestinesi Occupati. La scuola lavora con bambini, donne, giovani e persone con disabilità, utilizzando il circo come mezzo per portare gioia e speranza in un contesto di conflitto e difficoltà. Con il loro spettacolo “Sarab”, che significa “miraggio” in arabo, la compagnia palestinese esplora attraverso il circo contemporaneo le sfide e i sogni del loro popolo, offrendo uno spaccato della loro realtà di vita e aspirazioni.

Dal 27 al 29 settembre, il Cortile della GAM (Galleria di Arte Moderna di Catania) ospiterà tre repliche di “Sarab”, un’esibizione che unisce acrobazie di terra, pali cinesi, acrobatica aerea, attrezzi auto-costruiti, danza e teatro. Sul palcoscenico, sette giovani artisti palestinesi raccontano storie di libertà, asilo, diritti umani e identità multiple, trasmettendo il loro messaggio di speranza e libertà.

Per assistere agli spettacoli, il pubblico è invitato a contribuire alla campagna di raccolta fondi “Palestinian Circus School in Sicilia – Ursino Buskers X la Palestina” lanciata su Produzioni dal Basso. I biglietti per le esibizioni saranno regalati a chi effettuerà una donazione, contribuendo così a coprire i costi di produzione e sostenere le attività educative e sociali della scuola. In particolare, il ricavato in eccedenza sarà destinato a borse di studio per i 300 studenti della Scuola di Bir Zeit, nella periferia di Ramallah.

Sarab non è solo uno spettacolo; è un atto di resistenza e di speranza. Gli artisti della The Palestinian Circus School non hanno tempo per giocare: il loro lavoro è un grido di libertà e una testimonianza delle ingiustizie che vivono quotidianamente. Con “Sarab”, ci invitano a camminare al loro fianco verso una promessa di riscatto che, sebbene spesso sembri un miraggio, rappresenta una visione di cambiamento e di futuro.

L’evento a Catania non è solo un’occasione per assistere a un eccellente spettacolo di circo, ma anche un’opportunità per sostenere una causa importante e per contribuire a portare un sorriso e un messaggio di speranza a chi ne ha più bisogno.

Qui di seguito la locandina dell’evento

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