Ricorda e vivi: a Catania torna la summer school internazionale su Memoria e Società!

Catania ospita la seconda edizione della Summer School internazionale "Memoria e Società"

Dal 3 al 7 settembre 2024, la Scuola Superiore dell’Università di Catania a Villa San Saverio sarà il palcoscenico di un’importante iniziativa accademica: la seconda edizione della Summer School “Memoria e Società”. Questo evento, promosso in collaborazione con l’École Pratique des Hautes Études di Parigi, rappresenta un’opportunità unica per studenti e ricercatori di esplorare il profondo legame tra memoria e identità sociale.

La memoria umana è considerata una delle fonti fondamentali di identità, agendo come un “fatto sociale” che organizza la nostra comprensione della storia. Gli organizzatori sottolineano che la memoria non è solo una semplice capacità di immagazzinare informazioni, ma un elemento che si intreccia con vari aspetti della vita, dalla religione alla letteratura, dalla cultura materiale all’archeologia. Analizzando questo fenomeno, la Summer School intende stimolare riflessioni su come la memoria plasmi la comunicazione e la condivisione all’interno delle società.

Dopo il successo dell’edizione inaugurale, il prof. Guido Nicolosi e il comitato scientifico, composto anche da colleghe e colleghi di alto profilo, desiderano continuare a promuovere l’incontro tra esperti affermati e giovani ricercatori. "La scuola estiva intende favorire l’incontro e lo scambio tra ricercatori junior e prestigiosi docenti italiani e stranieri", afferma Nicolosi. I partecipanti, selezionati tra dottorandi, ricercatori junior e studenti magistrali provenienti dall’Europa e dal Mediterraneo, collaboreranno in seminari e workshop, presentando le proprie ricerche e lavorando in gruppi per affrontare i temi al centro della discussione.

La giornata inaugurale vedrà l’intervento del prof. Santo Di Nuovo, emerito di Psicologia, che tratterà il tema “Memory: psychology and social influence”. L’evento si aprirà con gli indirizzi di saluto del rettore Francesco Priolo e del presidente della Ssc Daniele Malfitana, accompagnati dalla presentazione degli organizzatori.

Nei giorni successivi, gli interventi dei docenti come Paolo Jedlowski, Philippe Portier, Vassa Kontouma, Severine Mathieu, e Gianfranco Pecchinenda si concentreranno su tematiche affini, spaziando dalle migrazioni e le ‘memorie familiari’ all’interpretazione della forma delle città, dai diritti umani fino agli aspetti neuroscientifici legati alla memoria e all’oblio. Questi incontri si preannunciano come occasioni di confronto rilevante e stimolante per tutti i partecipanti.

In conclusione, la Summer School "Memoria e Società" si profila come un’iniziativa di grande valore per la comunità accademica, contribuendo a un dibattito fondamentale su come la memoria influenzi le dinamiche sociali e culturali contemporanee.