Degrado a Catania, Maria Spampinato denuncia la situazione in Piazza Rosolino Pilo
Il Presidente del III Municipio Maria Spampinato ha comunicato la situazione in questa parte della città
Il presidente della III Municipalità di Catania, Maria Spampinato, ha rilasciato un comunicato in cui esprime profonda preoccupazione per la situazione di degrado e insicurezza che affligge Piazza Rosolino Pilo.
“Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni di abitanti delle palazzine circostanti che lamentano schiamazzi, atti vandalici e un incremento di microcriminalità nelle ore notturne”, ha dichiarato Spampinato.
“La piazza diventa terra di nessuno e il mattino seguente lo stato di degrado è evidente ai residenti”.
Da troppo tempo ormai, l’intera area vive in una condizione di abbandono che non solo provoca malcontento tra i residenti, ma contribuisce anche al decadimento di uno dei punti di ritrovo più importanti per i giovani del territorio. La mancanza di interventi ha trasformato Piazza Rosolino Pilo in un luogo dove l’inciviltà e il disordine regnano sovrani, a scapito della qualità della vita degli abitanti.
“Poco possono fare i singoli cittadini contro l’inciviltà di terzi” ha affermato Spampinato, sottolineando la necessità di un intervento deciso da parte dell’amministrazione comunale. La presidente ha richiesto l’indizione tempestiva di un tavolo tecnico con gli esperti comunali per individuare soluzioni concrete al problema. Tra le proposte avanzate, la Spampinato insiste sulla necessità di garantire una maggiore vigilanza delle forze dell’ordine nelle ore serali, al fine di assicurare la sicurezza ai cittadini e ripristinare ordine e decoro nella piazza.
L’appello della presidente Spampinato è chiaro: occorre agire rapidamente per restituire a Piazza Rosolino Pilo il ruolo di centro di aggregazione sociale e punto di riferimento sicuro per i giovani e le famiglie del quartiere. Solo attraverso un impegno congiunto dell’amministrazione e delle forze dell’ordine sarà possibile invertire la rotta e riportare la serenità tra i residenti.