CAMPAGNA DI SCREENING GRATUITO PER EPATITE C: NATI TRA IL 1969 E IL 1989, PRENOTATI ORA!
Sottoponiti gratuitamente allo screening per l'epatite C se nato tra il 1969 e il 1989. Prenotati ora con l'Assessorato Salute della Regione Siciliana.
CAMPAGNA DI SCREENING GRATUITO PER L’EPATITE C ORGANIZZATA DALL’ASSESSORATO SALUTE DELLA REGIONE SICILIANA PER I NATI TRA IL 1969 E IL 1989.
Clicca e prenotati: https://bastapensarci.it/it/
Il Dipartimento Salute della Regione Siciliana ha organizzato una campagna di screening gratuito per l’epatite C rivolta ai nati tra il 1969 e il 1989. L’iniziativa mira a favorire la diagnosi precoce e la prevenzione della malattia.
La campagna di screening è aperta a tutti coloro che rientrano nella fascia di età indicata e si svolgerà presso l’Ospedale Garibaldi di Catania. L’obiettivo è individuare precocemente eventuali casi di infezione da epatite C e garantire un tempestivo accesso alle cure.
Per partecipare allo screening è necessario prenotarsi tramite il sito web dedicato all’iniziativa. Basta visitare https://bastapensarci.it/it/ e compilare il modulo di prenotazione online. La prenotazione è rapida e semplice, e consente di scegliere il giorno e l’orario più convenienti per sottoporsi al test.
L’epatite C è una malattia virale che colpisce il fegato e può portare a gravi complicazioni se non diagnosticata e trattata tempestivamente. Grazie alla campagna di screening promossa dall’Assessorato Salute della Regione Siciliana, sarà possibile individuare precocemente i casi di infezione e avviare tempestivamente le terapie necessarie.
La partecipazione alla campagna di screening è gratuita e aperta a tutti i nati tra il 1969 e il 1989 residenti in Sicilia. Si invitano quindi tutte le persone che rientrano in questa fascia di età a cogliere l’opportunità offerta dall’iniziativa e a prenotare il proprio test per l’epatite C.
L’Ospedale Garibaldi di Catania è pronto ad accogliere tutti coloro che desiderano partecipare alla campagna di screening per l’epatite C. Grazie alla collaborazione tra le istituzioni regionali e il personale sanitario, sarà possibile garantire a tutti un accesso rapido e sicuro alla diagnosi e alle cure necessarie.