Flessione dei germi multiresistenti: risultati positivi all'Ospedale Cannizzaro.

Nel 2024 l'Ospedale Cannizzaro registra una flessione dei germi multiresistenti grazie al lavoro svolto per limitare l'abuso di antibiotici. Un segnale positivo per la salute pubblica.

A cura di Redazione
13 giugno 2024 16:48
Flessione dei germi multiresistenti: risultati positivi all'Ospedale Cannizzaro.
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I risultati del lavoro di “antimibrobial stewardship” illustrati in un incontro

Nell’ultimo anno, nell’Azienda Ospedaliera Cannizzaro si è registrata una flessione della curva dei germi multiresistenti, cioè capaci di non subire effetti dagli antibiotici a disposizione: «Un segnale confortante, frutto dell’importante lavoro svolto a più livelli, che ci induce a non abbassare la guardia e anzi ad ottemperare a tutte le richieste da parte della Regione, come fatto finora, nella consapevolezza condivisa dei gravi rischi che possono derivare dall’uso inappropriato di antibiotici», afferma il commissario straordinario dott. Salvatore Giuffrida.

Proprio su questo tema, a partire dagli indirizzi forniti dal Dipartimento Regionale per le Attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute, nella sala al piano terra dell’edificio D si è svolto un incontro, alla presenza dei direttori e responsabili delle Strutture Operative, organizzato dalla dott.ssa Diana Cinà, direttore sanitario, dal dott. Carmelo Iacobello, direttore di Malattie Infettive, e dal dott. Giuseppe Liberti, responsabile di “Antimicrobial Stewardship”, cioè la struttura che ha l’obiettivo di migliorare l’appropriatezza nell’utilizzo dei farmaci antibiotici al fine di limitare la diffusione delle resistenze batteriche. La pianificazione e realizzazione delle strategie finalizzate all’Antimicrobial Stewardship è stata voluta già nel 2021 dal Direttore Generale dott. Salvatore Giuffrida che, all’apertura dell’incontro, ha sottolineato l’andamento positivo in termini di infection control e microrganismi multiresistenti dell’Azienda grazie al lavoro svolto dal Risk Manager dott.ssa Anna Maria Longhitano in sinergia con la Direzione Sanitaria.

L’evento è stato l’occasione per illustrare il programma di stewardship antibiotica, volto a ridurre il consumo inappropriato degli antibiotici e controllare il fenomeno delle antibiotico resistenze, e le singole azioni del programma aziendale, dalla composizione del gruppo di lavoro multiprofessionale-multidisciplinare, al responsabile del programma, agli indicatori di spesa, di consumo e di risultato attraverso i quali monitorarlo. I protocolli aziendali di terapia e profilassi antibiotica e di terapia antibiotica empirica nei pazienti ospedalizzati sono stati discussi dal team di Antimicrobial Stewardship e dai direttori delle Strutture Operative. Il trend incoraggiante è emerso dai dati di monitoraggio relativo agli anni 2022 e 2023 sulla prevalenza dei microrganismi MDR, curato dalla Struttura Operativa di Patologia clinica e microbiologia, mentre dal Servizio di Farmacia, con il direttore dott.ssa Agata La Rosa e la farmacista dott.ssa Anna Nicolosi, sono stati presentati i dati sulla sorveglianza dei consumi di antibiotici nei reparti dell’azienda e sono state proposte modalità di revisione precoce della terapia antibiotica.

«L’antimicrobico resistenza è ritenuta responsabile di circa 5milioni di morti ogni anno nel mondo – ha commentato il dott. Giuseppe Liberti – a fronte dei circa 7milioni provocati ufficialmente dal Covid in tre anni: è chiaramente un problema sottovalutato e in questo senso l’Azienda Cannizzaro è impegnata a migliorare ancora la curva che ha assunto un andamento positivo».

✅ Fact Check FONTE VERIFICATA

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