Piazza Lanza, nuovi obiettivi per una zona da riqualificare con urgenza
Ecco la denuncia pubblica del Presidente Maria Spampinato sulla precaria situazione in Piazza Lanza
La presidente del III municipio di Catania Maria Spampinato ha sollevato una questione cruciale riguardante il decoro e la sicurezza nella storica Piazza Lanza. In un annuncio pubblico, Spampinato ha ribadito l’importanza di restituire a questa piazza e alla via Gigi Macchi il decoro e la vivibilità tanto richiesti dagli abitanti della zona.
La dichiarazione del Presidente Maria Spampinato arriva in un momento cruciale per il tessuto urbano di Catania, con un’enfasi particolare sul piano di rivalutazione intrapreso dal Sindaco Trantino per l’intera città. Secondo Spampinato, questo processo deve passare necessariamente attraverso uno dei nodi più importanti di “Borgo-Sanzio”, ovvero Piazza Lanza.
Uno degli obiettivi chiave è la regolazione del sistema di parcheggi, poiché Piazza Lanza è ufficialmente designata come un’area pedonale e deve rimanere tale. Tuttavia, la realtà attuale mostra un’invasione di auto e scooter, costringendo i pedoni a camminare lungo i bordi della strada. Spampinato ha sottolineato che questo non solo compromette la sicurezza dei cittadini, ma danneggia anche gravemente la pavimentazione e l’arredo urbano della zona, aumentando il rischio per la comunità locale.
Un’altra questione sollevata riguarda il progetto mai realizzato di un parcheggio sotterraneo, il cui scopo era garantire un flusso di traffico più scorrevole. L’assenza di questa struttura ha avuto conseguenze negative evidenti, con decine di veicoli provenienti dalle strade circostanti che attraversano via Macchi ogni giorno per raggiungere via Beccaria. Questo ha causato disagi significativi agli abitanti locali, aggravati dalla mancanza di cura del verde e degli spazi pedonali lungo via Macchi.
La dichiarazione di Maria Spampinato pone l’accento sull’urgente necessità di interventi mirati per ripristinare il decoro e la sicurezza in Piazza Lanza e nelle zone circostanti. Questo non solo migliorerà la qualità della vita per gli abitanti del quartiere, ma contribuirà anche a preservare il patrimonio storico e culturale della città di Catania. Resta da vedere quali azioni concrete verranno intraprese per affrontare queste sfide, ma è chiaro che il sostegno e l’impegno delle autorità locali saranno fondamentali per il successo di tali sforzi di rigenerazione urbana.