“Padre Puglisi e Sant'Agata: un legame di martirio e impegno sociale”
Il Comune di Catania organizza l'incontro "Padre Puglisi e Sant'Agata" per evidenziare il legame tra i due martiri, con autorevoli relatori e una folta partecipazione.
Il sindaco Enrico Trantino ha partecipato a un incontro a Catania dedicato a “Padre Puglisi e Sant’Agata”, evidenziando il legame speciale tra i due martiri. L’incontro è stato organizzato in occasione delle festività agatine e ha avuto il merito di svelare aspetti poco conosciuti della vita e dell’opera di Padre Puglisi, sacerdote martirizzato per aver creduto nel diritto di non sottostare all’arroganza e alla malvagità dei violenti. La conferenza è stata organizzata dal comitato dei festeggiamenti agatini e dall’associazione “Ex alunni Leonardo Da Vinci”, presieduta dal notaio Carlo Zimbone, e ha visto la partecipazione di autorevoli relatori come il cardinale Paolo Romeo, l’arcivescovo di Catania Luigi Renna, l’arcivescovo emerito Salvatore Gristina, il professore don Mario Torcivia e il magistrato in pensione Nunzio Sarpietro. L’incontro ha messo in evidenza la profonda moralità, umanità e spiritualità di Padre Puglisi, e la sua incessante attività per contrastare la mafia e proteggere i giovani dai pericoli delle violenze e della prevaricazione.
Durante la conferenza, sono stati mostrati momenti significativi della vita di Padre Puglisi attraverso immagini e foto, e sono stati discussi gli insegnamenti che la sua figura e il suo sacrificio rappresentano per la società contemporanea. L’evento ha visto la partecipazione di un folto uditorio interessato a conoscere più a fondo la storia e l’eredità di Padre Puglisi, e a riflettere sul legame con la figura di Sant’Agata, la patrona della città di Catania. Padre Puglisi e Sant’Agata, entrambi martiri per la loro fede e il loro impegno contro l’ingiustizia e la violenza, sono affiancati come esempi di coraggio e determinazione per le generazioni future. L’incontro ha rappresentato un momento significativo di riflessione e approfondimento su due figure tanto importanti per la città di Catania, e ha contribuito a rafforzare il legame tra la comunità e le radici storiche e spirituali del territorio.