Celebrata la Patrona Sant'Agata a San Giovanni Galermo: un momento di devozione e solidarietà.
Il quartiere di San Giovanni Galermo celebra Sant’Agata, simbolo delle periferie catanesi. Processione, preghiere e iniziative per onorare la patrona.
Il quartiere di San Giovanni Galermo, luogo di nascita della martire catanese Agata, diventa simbolo di tutte le periferie catanesi, iniziativa supportata dal Consiglio Comunale, dal parroco Giuseppe Catalfo e dal coordinatore del comitato organizzatore Pippo Di Mariano. Una processione si è mossa da piazza Chiesa Madre per raggiungere Casa Bertuccia, luogo di nascita tradizionale di Sant’Agata, dove si è svolta una preghiera partecipata con la partecipazione di diverse entità religiose e associative, nonché rappresentanti del Comune, tra cui l’assessora Viviana Lombardo in rappresentanza del sindaco Trantino.
Le celebrazioni si sono svolte con il sostegno della Presidenza del Consiglio Comunale di Catania, anche grazie alla sollecitazione del Consigliere Comunale Erio Buceti. Inoltre, il presidente del consiglio comunale ha annunciato che la sera del 3 febbraio la Presidenza del Consiglio Comunale ospiterà rappresentanze dei volontari Caritas, degli operatori dei dormitori pubblici e dell’unità di strada, dell’Ipab Santa Maria del Lume che accoglie e sostiene le donne vittima di violenza, della parrocchia Beato Padre Pio da Pietrelcina di Librino.
Il consiglio comunale tramite il presidente Anastasi, ha proposto che su una delle due carrozze del Senato cittadino sia presente la madre di una ragazza vittima di femminicidio, in rappresentanza di tutte le donne uccise da mani assassine. Durante il momento devozionale, il dipendente comunale Salvo Giacone ha donato al Consiglio Comunale un ritratto di Sant’ Agata da lui dipinto.
Fonte: Comunicato stampa ricevuto dal Comune di Catania – 2 febbraio 2024.