Restauro per sei chiese monumentali di Catania: investimento di oltre 24 milioni di euro
Catania è sempre in fermento ed è pronta a rifarsi il look per i turisti col restauro di sei chiese monumentali nel centro storico: elenco e dettagli
È in corso una vera e propria riqualificazione ad ampio raggio per Catania. Il leitmotiv è valorizzazione e conservazione del patrimonio cittadino e, in questo caso, di quello religioso. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha destinato un finanziamento di oltre 24 milioni di euro per il restauro di sei chiese monumentali nel centro storico di Catania e alcune della provincia. Di seguito l’elenco e i dettagli dell’operazione.
Gli interventi programmati per le sei chiese monumentali coi fondi del PNRR
Il progetto è finanziato con fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), mirando a restituire a questi edifici sacri la loro originaria bellezza e renderli nuovamente accessibili alla fruizione pubblica. Gli interventi, pianificati per il 2024 e i successivi tre anni, sono stati finanziati con oltre 3 milioni di euro di Fondi del Pnrr e 3,6 milioni di euro di fondi diretti del Ministero dell’Interno.
Restauro chiese monumentali Catania: gli edifici religiosi coinvolti
Il restauro è soprattutto un’occasione per alcune di queste chiese, tristemente chiuse a causa d’inagibilità. Le sei chiese monumentali di Catania interessate dai lavori di restauro sono:
- Chiesa San Biagio
- Cattedrale di Sant’Agata
- Chiesa Santa Maria della Concordia
- Chiesa Santissimo Sacramento al Duomo
- Chiesa Santissimo Sacramento al Borgo
- Chiesa Santa Maria dell’Indirizzo, Chiesa di Santa Chiara
Altri progetti e iniziative per la valorizzazione del patrimonio artistico
Non solo restauri all’interno del progetto. Tra i progetti finanziati al Dipartimento dei Beni Culturali della Regione Siciliana vi sono anche il restauro di affreschi e una mostra storico-artistica sui beni degli ordini monastici e conventuali. Saranno inoltre realizzati interventi per migliorare la terrazza del Museo Diocesano e installare un ascensore per facilitare l’accesso alle persone con difficoltà motorie. Tutti gli interventi mirano a preservare e valorizzare il ricco patrimonio artistico della città.