Zerocalcare a Catania: il fumettista contro lo sgombero dello Studentato 95100 [VIDEO]

Nella giornata di ieri, il celebre autore di fumetti Zerocalcare ha fatto visita al presidio permanente allestito in via Gallo dagli attivisti del collettivo studentesco 95100 e del centro MiCuerpoEsMio, in segno di solidarietà nei confronti del sequestro preventivo di un edificio occupato in modo irregolare fin dal 2018.

L’operazione di sgombero dello studentato occupato 95100, situato in via Gallo, nel cuore della città e in prossimità della rinomata via Crociferi, è stato condotto dalla polizia di Catania all’alba del 5 dicembre. Occupato dagli studenti universitari dal 2018, l’edificio era di proprietà dell’ente Ursino Recupero, chiuso da diversi anni.

Lo “Studentato” ha rappresentato, negli ultimi mesi, la dimora per gli studenti e le studentesse esclusi dalle borse di studio, offrendo ospitalità a coloro che erano penalizzati dalla carenza di posti letto nelle strutture dedicate. Nel corso dell’anno scorso, centinaia di persone e numerose associazioni avevano sottoscritto un appello in sostegno allo “Studentato occupato 95100”, evidenziando l’importanza di questa esperienza per la città di Catania e la comunità locale, auspicando il riconoscimento ufficiale della sua indispensabilità. Tuttavia, alla luce dell’operazione di sgombero, sembra che questa necessità non sia stata riconosciuta.

L’edificio, di proprietà della biblioteca Ursino Recupero, un tempo sede degli uffici di Giurisprudenza, è stato occupato il 12 febbraio 2018 in risposta alla mancanza di posti letto per numerosi studenti idonei, ma non assegnatari per la carenza di strutture e fondi da parte della Regione e dello Stato. La struttura, che era stata sistemata, pulita e arredata per accogliere oltre 30 persone, aveva recentemente ospitato anche il consultorio di Non Una Di Meno, un’associazione femminista e transfemminista impegnata nella lotta contro la violenza di genere.

Nella giornata odierna, alle 19, è prevista una manifestazione di protesta di fronte alla villa Bellini.