Ospedale Policlinico di Catania: Donazione multiorgano da adulto deceduto per emorragia cerebrale

Scopri la rivoluzionaria scoperta medica dell'Ospedale Policlinico di Catania! Il 6 dicembre 2023, una svolta epocale nel campo della salute che cambierà la vita di milioni di persone!

A cura di Redazione
06 dicembre 2023 16:26
Ospedale Policlinico di Catania: Donazione multiorgano da adulto deceduto per emorragia cerebrale
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Un prelievo multiorgano salvavita

Un adulto deceduto per emorragia cerebrale è stato protagonista di un importante prelievo multiorgano all’Ospedale San Marco di Catania. L’equipe chirurgica dell’Istituto Ismett di Palermo, supportata dai sanitari del complesso operatorio del San Marco, ha prelevato il fegato e i reni, mentre gli oculisti del presidio ospedaliero di Librino hanno asportato le cornee. Questo risultato è stato reso possibile grazie alla generosità dei familiari, che hanno manifestato senza esitare la propria volontà donativa quando richiesto dai sanitari del reparto di Rianimazione del San Marco. Un gesto di grande generosità che permetterà di salvare altre vite.

Importante sottolineare la collaborazione tra il Centro Regionale Trapianti e gli operatori del terzo settore, che hanno lavorato in sinergia con il coordinamento trapianti del Policlinico Rodolico-San Marco per acquisire il consenso alla donazione. Inoltre, hanno fornito supporto emotivo al coniuge del donatore in un momento così doloroso. Questa sinergia tra istituzioni e organizzazioni del territorio è fondamentale per promuovere la cultura della donazione e facilitare il processo.

Un trend positivo per le donazioni in Sicilia

Questa donazione si inserisce in un trend positivo per le donazioni in Sicilia nella seconda metà del 2023. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si è registrato un aumento del 20% dei donatori segnalati e del 32% di quelli utilizzati. Un dato che testimonia l’importanza della sensibilizzazione sulla donazione degli organi e l’efficacia delle campagne di informazione e promozione. È fondamentale continuare su questa strada per garantire un numero sempre maggiore di trapianti e salvare più vite umane.

Un doveroso ringraziamento alla famiglia del donatore e un plauso a tutti i sanitari coinvolti nel processo sono stati espressi dal direttore generale dell’AOUP, Gaetano Sirna. Questo gesto di generosità e solidarietà è un esempio di come la collaborazione tra le istituzioni sanitarie e la sensibilizzazione della popolazione possano fare la differenza nella vita di molte persone.

MP

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