Meta Catania Calcio a 5 subisce una sconfitta beffarda contro Pirossigeno Cosenza
La Meta Catania non riesce a vincere contro Pirossigeno Cosenza. Un match intenso e combattuto che finisce 3-2. Esordio positivo per Raul Rocha.
La Meta Catania Calcio a 5 è stata sconfitta inaspettatamente e in modo immeritato a Cosenza. Questo è stato per la squadra siciliana un’occasione persa per salire in classifica e rimanere ai vertici della stessa, dopo la vittoria casalinga contro Verona che le aveva consentito di consolidare il terzo posto. Contro Pirossigeno Cosenza e Saviatesta Mantova, due squadre che lottano per evitare i playout, la Meta Catania si era prefissata l’obiettivo di consolidare la sua posizione di classifica. Il coach Juanra era in tribuna per squalifica e il giocatore Timm non poteva scendere in campo, ma c’era il ritorno di Tornatore. Capitan Musumeci, Podda e Pulvirenti, nonostante il doppio impegno con la maglia azzurra, si sono mostrati solidi e vivaci, mentre Raul Rocha ha debuttato con la maglia della squadra etnea. Juanra non ha rischiato ancora Tornatore e ha fatto affidamento sul giovane Manservigi per difendere la porta, poi ha proceduto con delle rotazioni e l’impegno dimostrato dalla Meta Catania. Pirossigeno Cosenza ha puntato sull’intensità come chiave per ridurre il divario di qualità tra le due squadre. Nel primo tempo, i padroni di casa sono riusciti a sorprendere subito la Meta Catania andando in vantaggio dopo soli 22 secondi, mettendo in salita la partita per la formazione siciliana. Tuttavia, la Meta Catania non ha perso fiducia nel suo gioco tattico e ha continuato a provare a bucare la difesa avversaria. Nonostante gli attacchi e i tentativi di Bocao, Dian Luka, Carmelo Musumeci e Podda, il portiere avversario ha neutralizzato tutti i loro tentativi. A due minuti dalla fine, Bocao ha segnato il gol del pareggio dopo un’azione insistita. La Meta Catania ha continuato a spingere e, proprio nei secondi finali, Turmena inventava e Raul Rocha coglieva la clamorosa traversa del possibile raddoppio.
La ripresa ha visto ancora la Meta Catania dominante, ma è stata Pirossigeno Cosenza, con Petry, a pescare il contropiede giusto per superare Manservigi. Tuttavia, la Meta Catania è riuscita a pareggiare dopo appena due minuti grazie a Carmelo Musumeci, che ha sfruttato un rinvio errato del portiere avversario. A otto minuti dalla fine, Pulvirenti ha sfiorato il gol del vantaggio in maniera beffarda. Nonostante gli sforzi di Raul Rocha difendendo molti palloni per permettere gli inserimenti dei compagni, la Meta Catania non è riuscita a evitare la rete decisiva dei padroni di casa. Negli ultimi tre minuti, la Meta Catania ha giocato in power-play, cercando di raddrizzare il match ma senza successo. La sirena ha sancito la seconda sconfitta in campionato per la Meta Catania.
La sconfitta è stata definita come amara e inaspettata, ma nonostante la delusione, la squadra è consapevole di essere sempre competitiva e dominante. La partita si è chiusa con il punteggio di 3-2 per Pirossigeno Cosenza.
Le formazioni erano composte da Del Ferraro, Poti, Marchio, Bavaresco, Petry, Cantisani, Lambre, Adornato, Fanelli, Pagliuso, Pelezinho e Felipinho per Pirossigeno Cosenza, e da Manservigi, Podda, Raul Rocha, Salomone, Bocao, Tornatore, Silvestri, Pulvirenti, Miotto, G. Musumeci, Turmena e C.Musumeci per la Meta Catania. Gli arbitri del match sono stati Alex Iannuzzi e Giacomo Voltarel, con Francesco Saverio Mancuso come cronometrista.