Esoscheletro bionico: la rivoluzione della riabilitazione motoria all’Ospedale Cannizzaro di Catania

L'Ospedale Cannizzaro di Catania introduce un esoscheletro bionico per aiutare le persone con deficit motori agli arti inferiori a camminare. Scopri di più su questa innovativa tecnologia riabilitativa!

A cura di Redazione
02 dicembre 2023 16:53
Esoscheletro bionico: la rivoluzione della riabilitazione motoria all’Ospedale Cannizzaro di Catania
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Un esoscheletro bionico per la riabilitazione motoria

Un esoscheletro bionico è stato introdotto nell’Unità Spinale Unipolare (USU) dell’Ospedale Cannizzaro di Catania. Questo strumento riabilitativo avanzato consente alle persone con deficit motori agli arti inferiori di raggiungere la postura eretta e di deambulare. L’esoscheletro è un robot alimentato a batteria, con una struttura in acciaio e carbonio, che viene calibrato sulle esigenze di ogni paziente e indossato sopra gli abiti. Si attiva attraverso il bilanciamento del corpo e permette il cammino.

Il dott. Salvatore Giuffrida, commissario straordinario dell’ospedale, afferma che l’esoscheletro è uno strumento riabilitativo tra i più tecnologicamente avanzati e che la sua introduzione fa parte dell’implementazione dell’attività assistenziale di neuroriabilitazione. La robotica offre ausili con importanti ripercussioni positive sulla qualità di vita dei pazienti e l’esoscheletro è indispensabile in una moderna Unità Spinale, insieme ad altre apparecchiature che saranno acquisite.

La dott.ssa Maria Pia Onesta, direttore dell’USU, spiega che l’esoscheletro permette alle persone con limitate capacità motorie di assumere una posizione ortostatica e di deambulare, con benefici rilevanti non solo a livello scheletrico, ma anche sulla circolazione, sulla vescica e sull’intestino. L’ausilio può essere utilizzato nel percorso di riabilitazione, con assistenza specialistica, ma non è pensato per essere indossato nella vita quotidiana.

Presentazione dell’esoscheletro in Unità Spinale

L’esoscheletro, chiamato Ekso e prodotto dalla Bionics, è stato presentato durante il convegno “Valutazione ed analisi del cammino strumentale in neuroriabilitazione” organizzato dall’USU dell’Ospedale Cannizzaro. Durante l’evento, i pazienti Agata Giudice e Martino Florio hanno indossato l’Ekso e hanno dimostrato la deambulazione di un paziente pareplegico.

La presentazione dell’esoscheletro è stata il momento centrale dell’evento, che è stato aperto dagli interventi di diverse personalità, tra cui il presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri, il commissario straordinario dell’Ospedale Cannizzaro, il direttore sanitario, l’assessore del Comune di Catania e altri.

Conclusioni

L’introduzione dell’esoscheletro bionico nell’Unità Spinale Unipolare dell’Ospedale Cannizzaro rappresenta un importante passo avanti nella riabilitazione motoria delle persone con deficit agli arti inferiori. Questo strumento tecnologicamente avanzato permette ai pazienti di raggiungere la postura eretta e di deambulare, migliorando la loro qualità di vita. L’esoscheletro è stato presentato durante un convegno dedicato alla valutazione e all’analisi del cammino strumentale in neuroriabilitazione, dimostrando i suoi benefici nella pratica clinica. L’Unità Spinale continuerà ad implementare nuove apparecchiature e tecnologie per offrire un’assistenza sempre più efficace e innovativa ai pazienti con disabilità motorie.

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