Emergenza in mare, la storia di un salvataggio miracoloso al largo delle coste catanesi
Il tempestivo intervento della Guardia Costiera ha scongiurato un tragico epilogo. Scopri tutti i dettagli della vicenda
La sala operativa della Capitaneria di Porto di Catania è stata improvvisamente chiamata in azione dall’equipaggio di un peschereccio, impegnato in una sessione di pesca a circa 10 miglia al largo delle coste catanesi.
Uno dei membri dell’unità da pesca era stato colpito da un malore dopo essere stato punta da una rara specie di pesce.
La gravità della situazione ha spinto il peschereccio a chiedere con urgenza l’intervento di una unità navale della Guardia Costiera, sopraggiunta con la motovedetta S.A.R. CP 888 e ha riportato a bordo il marinaio colpito.
La motovedetta ha quindi fatto ritorno in porto, consegnando l’infortunato al personale medico del 118. Quest’ultimo, già preallertato e pronto sulla banchina, ha somministrato le prime cure e coordinato il trasferimento successivo verso l’Ospedale San Marco.
L’intervento senza indugi della Capitaneria di Porto di Catania ha dimostrato un alto livello di prontezza e preparazione. La cooperazione sincronizzata tra l’equipaggio del peschereccio e le autorità marittime locali è stata essenziale per gestire tempestivamente l’emergenza medica.