Mototerapia a Mascalucia, un evento di sport, cultura e solidarietà
Una mattinata di Mototerapia, all'insegna di una passione che unisce a Mascalucia lo sport alla solidarietà
Lo scorso sabato 28 ottobre, Mascalucia è stata protagonista di un evento straordinario, la Mototerapia, un’iniziativa che ha acceso i motori della solidarietà nella comunità locale e un proseguimento di una serata organizzata in estate dall’associazione Amici Inscena.
L’evento è stato reso possibile grazie all’instancabile impegno dell’associazione MotorLife, in collaborazione con l’Istituto Concetto Marchesi e il sostegno prezioso dell’amministrazione comunale di Mascalucia.
Sport, cultura e solidarietà sono stati gli indiscussi protagonisti di questo progetto dedicato alla piena inclusione di tutti i partecipanti.
Il presidente di MotorLife, Rosario Farruggia, insieme a un gruppo di supereroi che condividono la stessa passione, hanno condiviso le loro storie e le incredibili distanze percorse in moto, dall’Italia fino alla Sicilia.
A lasciare la sua testimonianza è stata anche l’influencer disabile Nadia Lauricella, che lotta nonostante le difficoltà che incontra ogni giorno, insegnando a tutti che non esiste nulla di veramente impossibile.
La cornice di questa emozionante giornata è stata la scuola, con la presenza della dirigente scolastica, degli insegnanti e degli studenti che hanno dimostrato un incredibile spirito di accoglienza e partecipazione.
I ragazzi speciali dell’Oasi Della Crescita Centro Aggregativo Villa Carlotta e ai loro straordinari educatori e genitori, che hanno abbracciato l’evento con entusiasmo hanno avuto l’occasione di provare l’ebrezza della moto e di salirci in sella accolti e accompagnati dal caloroso abbraccio dei presenti.
L’evento della Mototerapia, sostenuto dal sindaco dal sindaco Vincenzo Magra, dall’assessore Damiano Marchese e dalla collega Maria Rosaria Raciti e voluto dal Consigliere Dario Vellini, è stato un importante passo verso la costruzione di una comunità inclusiva e solidale. Insieme, possiamo fare la differenza e costruire una comunità basata sulla fiducia reciproca.