Interpretare il tempo: tra improvvisazione e innovazione, l’incontro con Mario Brunello all’Università di Catania
Scopri il segreto dell'interpretazione tra improvvisazione e innovazione con il celebre violoncellista Mario Brunello. Un incontro imperdibile all'Università di Catania il 15 ottobre!
Introduttivo:
Domenica prossima, 15 ottobre, si terrà un interessante incontro all’Università di Catania, nell’ambito del Festival delle Istituzioni. L’evento, dal titolo “Interpretare. Il tempo, tra improvvisazione e innovazione”, vedrà la partecipazione del celebre violoncellista Mario Brunello e della professoressa Adriana Di Stefano, docente di Diritto dell’Unione europea. La moderatrice del confronto sarà la professoressa Maria Rosa De Luca, esperta di Musicologia e Storia della Musica.
Il dialogo tra musica e diritto
L’incontro sarà un’occasione per approfondire il tema dell’interpretazione, sia nel campo della musica che del diritto. Mario Brunello, noto violoncellista e direttore d’orchestra, condividerà la sua esperienza e il suo punto di vista sull’arte dell’interpretazione musicale. La professoressa Adriana Di Stefano, esperta di Diritto dell’Unione europea, porterà invece il suo contributo sul tema dell’interpretazione delle norme giuridiche. Sarà interessante confrontare queste due prospettive diverse ma complementari.
La carriera di Mario Brunello
Mario Brunello è un artista di fama internazionale. Ha suonato come solista e direttore con le più prestigiose orchestre del mondo, tra cui la London Symphony e la London Philharmonic Orchestra, la Philadelphia Orchestra, la San Francisco Symphony e molte altre. È anche direttore artistico di importanti festival musicali, come il Festival Arte Sella e il Festival di Stresa. Brunello è noto per la sua passione nel portare la musica fuori dai circuiti tradizionali, sperimentando nuove forme di comunicazione e divulgazione musicale.
Il libro “Interpretare”
Nel 2016, Mario Brunello ha pubblicato il suo terzo libro, intitolato “Interpretare”. In questo volume, scritto insieme al giurista Gustavo Zagrebelsky, l’artista presenta una riflessione articolata sulle collaborazioni tra diversi approcci musicali o tematici. Il libro esplora il ruolo dell’interprete, che si muove in una delicata zona di confine tra l’eseguire e il creare. Brunello sottolinea l’importanza di essere un tramite tra passato e futuro, tra tradizione e innovazione.
Conclusivo:
L’incontro tra Mario Brunello e la professoressa Adriana Di Stefano promette di essere un momento di riflessione e confronto su temi fondamentali come l’interpretazione, l’improvvisazione e l’innovazione. Sarà un’occasione unica per approfondire il legame tra musica e diritto, due ambiti che, pur apparentemente distanti, condividono molte similitudini. L’evento si inserisce nel più ampio contesto del Festival delle Istituzioni, promosso dalla Scuola Superiore di Catania e dall’editore Il Mulino, che si propone di stimolare il dibattito e la riflessione su temi di grande rilevanza culturale e sociale.